Viaggiatori in Crisi: Comportamenti Inusuali e Liminalità negli Aeroporti

Scopri perché gli aeroporti diventano teatri di comportamenti strani e come lo stress e l'ansia influenzano i passeggeri.

Comportamenti Insoliti negli Aeroporti e a Bordo degli Aerei

Negli aeroporti e a bordo degli aerei, molti viaggiatori osservano comportamenti che possono sembrare insoliti o antisociali. Questi comportamenti variano da atti innocui, come dormire a terra o praticare yoga, a situazioni più gravi, come litigi alimentati dall’alcol o tentativi di aprire le porte dell’aereo durante il volo.

Aumento degli Incidenti di “Air Rage”

Negli ultimi anni, la frequenza di episodi di “air rage” e deviazioni di volo è aumentata. Questo ha sollevato preoccupazioni e richieste di limitare o vietare la vendita di alcolici negli aeroporti e sugli aerei. Un esempio è la proposta di RyanAir di limitare a due il numero di drink serviti nei bar degli aeroporti.

Ragioni Psicologiche dei Comportamenti nei Viaggiatori

Per comprendere meglio questi fenomeni, è utile esplorare la psicologia dietro le nostre azioni. Molti viaggiatori vedono l’aeroporto come l’inizio di un’avventura, generando un’eccitazione contagiosa. Tuttavia, alcuni passeggeri possono sentirsi ansiosi, cercando conforto nell’alcol. L’ambiente frenetico degli aeroporti amplifica queste sensazioni.

Impatto dello Stress e dell’Ansia

Lo stress e l’ansia possono generare irritabilità. Le persone ansiose sono più suscettibili a esplosioni di rabbia, e un umore ansioso può facilmente trasformarsi in reazioni aggressive. È fondamentale considerare l’aeroporto da una prospettiva psicogeografica, analizzando come i luoghi influenzano le emozioni e i comportamenti.

Concetto di “Luoghi Sottili” negli Aeroporti

Nelle tradizioni celtiche, esiste il concetto di “luoghi sottili“, spazi dove il confine tra il mondo materiale e quello spirituale è labile. Gli aeroporti possono essere considerati luoghi sottili, rappresentando zone liminali dove i confini tra le nazioni si dissolvono.

donna al tabellone delle partenze
Gli aeroporti possono creare un senso di disorientamento.
JESHOOTS-com/Pixabay

Percezione Distorta del Tempo e dello Spazio

Negli aeroporti, la percezione del tempo si distorce. I viaggiatori si trovano in uno spazio liminale tra diversi fusi orari, il che può aumentare l’ansia. Inoltre, gli aeroporti possono essere percepiti come spazi di assenza, dove il presente è trascurato e la mente è rivolta al futuro.

Fluidità dei Confini Personali

In questi ambienti, i confini personali diventano fluidi. Oltre ai comportamenti antisociali, gli aeroporti possono favorire interazioni prosociali, dove gli estranei condividono i propri piani di viaggio. In questa terra di nessuno, le inibizioni sociali sembrano svanire.

Disorientamento e Benessere Psicologico

La combinazione di una percezione distorta del tempo e dello spazio crea disorientamento. La nostra identità è definita da routine quotidiane e ambienti familiari. Senza questi indicatori, possiamo sentirci smarriti, il che può avere effetti negativi sul nostro benessere.

Effetto Liberatorio della Liminalità

Tuttavia, la condizione di liminalità può avere un effetto liberatorio. Uscire dalle routine quotidiane può risultare rinvigorente. La libertà avvertita in aeroporto dovrebbe accompagnarci durante le nostre avventure all’estero.

Comportamenti Inusuali e Teorie Psicologiche

Che ci sentiamo ansiosi o liberati, il nostro comportamento può assumere forme inusuali. Secondo Sigmund Freud, questo potrebbe rappresentare un passaggio a una parte più primitiva della psiche, l'”id”, che richiede gratificazione immediata.

Riflessioni sul Divieto di Alcol negli Aeroporti

Al di fuori dei normali vincoli sociali, alcuni viaggiatori si lasciano andare, permettendo al loro id di esprimersi. Sebbene un divieto totale di alcol negli aeroporti possa sembrare eccessivo, potrebbe rappresentare una delle poche soluzioni praticabili per garantire un ambiente più sicuro per tutti.

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