Un recente studio suggerisce un metodo efficace per mitigare l’effetto dei satelliti sull’osservazione astronomica: applicare sulle loro superfici una vernice scura che assorbe la luce. Questo semplice accorgimento avrebbe ridotto di circa il 50 % la luminosità riflessa da alcuni satelliti Starlink della SpaceX, diminuendo visibilmente il disturbo visivo percepito da Terra. Lo studio, condotto tra aprile e giugno 2020, ha analizzato due versioni di satelliti dalla megacostellazione Starlink: il primo dipinto con vernice scura (“DarkSat”), il secondo con lo stesso materiale più un parasole riflettente (“VisorSat”). Osservazioni effettuate dal telescopio Murikabushi, in Giappone, hanno confermato che entrambi i prototipi riflettono meno luce rispetto ai modelli originali.
Nel dettaglio, i satelliti oscurati hanno mostrato una riduzione del bagliore del 50 %, un risultato promettente per chi osserva il cielo. L’obiettivo è applicare queste soluzioni su larga scala, vista la previsione di decine di migliaia di unità in orbita nelle prossime stagioni. Questa strategia rappresenta un passo significativo per ridurre l’impatto delle megacostellazioni – come quelle di SpaceX, OneWeb, Amazon Kuiper e altri – sull’astronomia, tutelando la visibilità del cielo notturno senza rinunciare ai vantaggi delle reti satellitari globali. Lo studio su Space.com.