I robot prenderanno il posto dell’uomo anche sul palcoscenico? sicuramente accadrà tra l’1 ed il 3 dicembre in occasione della Maker Faire a Roma, dove un gruppo di studenti molisani mostrerà al pubblico il risultato del loro lavoro. I ragazzi dell’Itst Guglielmo Marconi di Campobasso hanno infatti creato dal nulla una band formata da musicisti robot. Dalla chitarra alla batteria, dalla tastiera al basso, la band è in grado di suonare qualsiasi brano; il funzionamento di questi robot avviene grazie ad una serie di mucrocontrollori programmati con diverse tracce musicali ed il limite alla loro quantità è legata, non tanto alle capacità della band robotica quanto alla memoria disponibile. I movimenti vengono controllati mediante i microcontrollori che regolano motori passo-passo, attuatori e servomotori.
In questo modo le parti meccaniche costruite dai ragazzi appositamente per dar forma ai ‘musicisti’ possono muoversi. Gli studenti hanno lavorato a lungo per imparare a progettare, simulare e creare sistemi automatici, realizzando anche un’app attraverso la quale comandare il sistema di controllo. Ma non solo perchè a completare l’opera c’è un’androide ballerina che accompagna i quattro androidi musicisti. Del resto la scuola molisana aveva già preso parte alla Maker Faire nel 2015 con un robot chitarrista e, l’anno seguente, con il robot batterista. Questa volta i ragazzi hanno deciso di fare le cose in grande proponendo un’intera band di quattro (più uno) elementi.