E’ opinione comune che il migliore amico dell’uomo diventi spesso aggressivo nei confronti dei soggetti con cattive intenzioni verso il proprio padrone o verso gli altri. A confermare questa credenza molto diffusa è una ricerca dell’Università giapponese di Hokkaido. Nel corso dello studio sono state analizzate le reazioni dei cani in diverse situazioni. Dalla ricerca è emerso che gli animali siano in grado di giudicare i comportamenti degli uomini stabilendo le azioni giuste o ingiuste.
I cani riconoscono davvero le ”persone cattive”?
Analizzando i gesti di varie persone, inoltre, i cani hanno dimostrato agli esperti di riuscire a comprendere i pensieri, lo stato d’animo, la rabbia e la serenità. Quest’ultima capacità, però, non è dovuta al loro ”sesto senso” ma al loro straordinario olfatto. L’odore emanato dalle persone e prodotto dagli ormoni, infatti, cambia a secondo dello stato d’animo; un messaggio del corpo che il migliore amico dell’uomo non si lascia sfuggire.
