La Moretta del Madagascar torna in natura. L’esemplare era ritenuto estinto fino a pochi anni fa.
E’ stato definito come l’uccello più raro al mondo, per l’esiguità del numero di esemplari rimasti ancora oggi. Si tratta della Moretta del Madagascar (nome scientifico Aythya Innonata) una particolare anatra tuffatrice ritenuta estinta da quindici anni. La riscoperta è avvenuta per caso nel 2006 quando un ricercatore ne avvistò 25 esemplari in un piccolo lago sperduto. Le anatre avevano abbandonato da anni il loro habitat naturale, per l’avanzare dell’inquinamento che ormai rendeva sempre più difficile la loro sopravvivenza. Ma anche quello sperduto lago del Madagascar non rappresentava il luogo ideale per la loro sopravvivenza, così gli esperti decisero di prelevare delle uova e portarle in laboratorio. Le anatre nate, spiegano gli esperti del Wildfowl e Wetlands Trust alla BBC, sono state allevate.
Dopo un decennio di lavoro, l’uccello più raro al mondo è stato rilasciato in un ambiente adatto alle proprie esigenze dove potrà cacciare e proliferare. Erano numerosi gli esemplari di Moretta del Madagascar che popolavano il lago Alaotra negli anni Venti e Trenta. Il declino giunse negli anni Quaranta con l’introduzione, nel lago, di numerosi pesci che uccisero la maggior parte degli anatroccoli e i siti di nidificazione.
