Capodogli, un sensore ecologico per monitorarne il comportamento

Un team di ricercatori ha messo a punto un sensore ecologico che potrà essere impiegato per monitorare il comportamento dei capodogli.

E’ frutto del lavoro di due team distinti, quello dell’Università di Yamagata e quello della Teikyo University of Science, il nuovissimo ed innovativo sensore ecologico realizzato per monitorare nei dettagli il comportamento e gli spostamenti dei capodogli. Particolarità di questo dispositivo, ben descritto nello studio pubblicato sulla rivista Advanced Robotics, è la possibilità di ‘viaggiare’ lungo l’intera superficie del corpo del cetaceo raccogliendo, contemporaneamente, una serie di dati strettamente correlati al suo comportamento.

Tale tecnica si chiama biologging e consente di effettuare un monitoraggio biologico del singolo cetaceo, per comprendere nello specifico le loro traiettorie di movimento in 3D ma anche la velocità alla quale nuotano e la profondità da loro raggiunta oltre ad altri preziosi dati quali l’elettrocardiogramma e la temperatura del corpo.
Il sensore è stato testato dai ricercatori in diversi esperimento di laboratorio: è emerso che riesce a viaggiare anche attraverso una superficie piatta acrilica fino a profondità di 500 metri, a conferma del fatto che potrà essere utilizzato con successo anche nelle profondità marine. Il tutto migliorando, grazie alla tecnologia robotica, l’area della bocca del capodoglio mentre nuota nel mare profondo.