Inversioni dei poli magnetici più numerose del previsto: l’incredibile scoperta

I geologi hanno scoperto che nell’arco di 3 milioni di anni si sono verificate 78 inversioni dei poli magnetici della Terra: i dettagli

Il ritrovamento di particelle magnetiche in rocce sedimentarie della Siberia confermerebbero il fatto che la velocità dell’inversione dei poli magnetici della Terra è maggiore rispetto a quanto previsto. Il risultato dello studio è stato pubblicato sulla rivista Earth and Planetary Science Letters, frutto di una ricerca coordinata da Yves Gallet, dell’università di Parigi e del Centro nazionale francese per la ricerca scientifica: nella fattispecie, è emerso che 500 milioni di anni fa si sono verificate almeno 80 inversioni dei poli magnetici nell’arco di pochi milioni di anni. Questo è stato accertato attraverso l’analisi dei sedimenti che i ricercatori hanno raccolto nel fiume Khorbusuonka, nella Siberia nord-orientale: qui erano di fatto nascoste le prove dell’inversione del nord e del sud magnetico, il tutto analizzando l’orientamento delle particelle di magnetite ed ematite, due minerali all’interno dei quali è rimasto intrappolato in modo permanente l’allineamento ai poli magnetici.

inversione dei poli magnetici

I geologi hanno, nella fattispecie, studiato 437 campioni identificando 78 inversioni di polarità verificatesi nel corso di 3 milioni di anni. A tal proposito Aldo Winkler del laboratorio di Paleomagnetismo dell’Ingv ha dichiarato all’Ansa che dal “punto di vista magnetico, la Terra ha alternato fasi particolarmente stabili, come accaduto nel periodo compreso tra 118 e 83 milioni di anni fa, a fasi dinamiche, con frequenti inversioni del campo magnetico terrestre”,

Aggiungendo inoltre che “negli ultimi 20 milioni di anni le inversioni del campo magnetico terrestre sono avvenute al ritmo di qualche centinaio di migliaia di anni, l’ultima, circa 780.000 anni fa”. E che si verificano durante “periodi di bassa intensità del campo e dipendono dalle complicate dinamiche nel confine tra nucleo esterno e mantello”.