Spagna: ecco i resti del più antico ominide scoperto in Europa

Un vero e proprio record.

Un team di paleoantropologi ha portato alla luce il fossile a Sima del Elefante (spagnolo per “Fossa dell’elefante”), un sito archeologico nelle montagne di Atapuerca vicino alla città di Burgos, nel nord della Spagna, noto per i suoi ricchi reperti fossili. Si ritiene che il cranio frammentato sia il più antico del suo genere mai trovato in Europa e comprende parte della mascella superiore (mascella) e un dente di un ominide vissuto circa 1,4 milioni di anni fa. Il gruppo ominide comprende tutti i membri viventi ed estinti dell’albero genealogico umano e delle grandi scimmie, compresi gli umani e i nostri primi parenti umani, così comescimpanzé e gorilla. Prima di questa scoperta, i primi fossili di ominidi conosciuti rinvenuti in Europa (trovati a Sima del Elefante nel 2008) erano datati a 1,2 milioni di anni fa.

Quella scoperta includeva una porzione di una mandibola, o la mascella inferiore, e diversi frammenti ossei, secondo uno studio del 2012. I ricercatori ritengono che il fossile possa provenire da Homo antecessor (latino per “uomo pioniere”), la cui posizione nell’albero genealogico umano è controversa ma potrebbe essere un cugino stretto degli esseri umani moderni e dei Neanderthal. I ricercatori del sito hanno detto che ci vorranno ulteriori studi prima di poter determinare l’età esatta della mascella superiore e se è correlata agli altri fossili trovati lì.