Affonda petroliera, i residenti evitano la contaminazione con capelli umani e vestiti

L’isola di Palawan potrebbe essere colpita dopo l’affondamento di una petroliera che ha causato una grave fuoriuscita di petrolio il 28 febbraio.

Dopo la fuoriuscita di petrolio causata dall’affondamento di una petroliera nelle Filippine, i residenti della celebre isola di Palawan sono ricorsi ad un curioso stratagemma per impedire alla marea nera di raggiungere l’isola: hanno riempito delle reti da pesca con capelli umani e vecchi vestiti. A riportarlo è Bloomberg. Secondo il portale, gli abitanti del comune di El Nido, noto per le barriere coralline e i siti di immersione, hanno improvvisato delle barriere raccogliendo i capelli dai parrucchieri e gli indumenti usati. Gli abitanti del posto hanno notato le tracce dello sversamento venerdì scorso nella città settentrionale di Casian, come spiegato dalla Guardia costiera filippina (PCG) che si è unita ai residenti per pulire il carburante versato dalle spiagge vicino alla città. Gli abitanti hanno iniziato l’opera di risanamento della zona dopo che parte della marea nera aveva percorso quasi 300 chilometri raggiungendo la costa.

Esdra Acayan / Gettyimages.ru

Qui nella nostra zona il petrolio è molto denso e l’odore è forte “, ha detto a Reuters Maribel Famadico, una residente di 34 anni, mentre puliva la costa con altri volontari. A causa della natura di vasta portata della fuoriuscita, che minaccia di danneggiare i settori del turismo e della pesca nella regione, il PCG ha chiesto aiuto agli Stati Uniti e al Giappone. Quest’ultimo ha inviato venerdì scorso un team di esperti per indagare sull’entità del danno ambientale e guidare le attività di controllo e pulizia del greggio. Il 28 febbraio una nave che trasportava 800.000 litri di combustibile industriale è affondata al largo dell’isola filippina di Mindoro, provocando una fuoriuscita di petrolio in un’area stimata di cinque chilometri di lunghezza e 500 metri di larghezza.