La luna dell’asteroide Dinkinesh non è ciò che pensavamo

Una nuova osservazione della sonda Lucy ha consentito di individuare un altro oggetto. In pratica il satellite dell’asteroide si compone di due oggetti, in un sistema binario ”di contatto”.

Il primo flyby della sonda Lucy, la navicella della NASA lanciata con l’obbiettivo di svelarci i segreti degli asteroidi nella fascia principale, continua a sorprendere. Dopo la scoperta di un satellite intorno all’asteroide Dinkinesh, la navicella ha mostrato come questa piccola luna non sia un singolo oggetto, bensì due piccoli corpi celesti che insieme creano quello che gli esperti chiamano un sistema binario di contatto. Il sistema non è stato subito osservato perché nelle prime foto, rese note dalla NASA, uno degli due oggetti era coperto dall’altro. ”È davvero sconcertante – ha spiegato Hal Levison, scienziato principale di Lucy –. Non mi sarei mai aspettato un sistema del genere. Soprattutto non capisco perché i due oggetti che compongono il satellite abbiano dimensioni simili”.


In ogni caso l’osservazione dei sistemi binari di contatto non rappresenta una novità assoluta nel Sistema Solare.Probabilmente sono abbastanza ricorrenti, anche se non ne abbiamo osservati tanti da così vicino – ha spiegato John Spencer, vice scienziato del progetto Lucy –. E non avevamo mai individuato uno in orbita intorno a un altro asteroide”. La missione di Lycy è stata lanciata con l’obbiettivo di osservare una particolare popolazione di piccole rocce spaziali nella fascia principale tra Marte e Giove, tra cui i troiani di Giove. Questi oggetti sono “intrappolati” in orbite stabili associate in “sciami” che seguono il gigante gassoso nella sua orbita. Gli esperti pensano che questi oggetti risultino immutati dagli albori del Sistema solare e che siano paragonabili ai “mattoni” dai quali si sono sono formati i pianeti, circa 4,6 miliardi di anni fa. Per gli scienziati, infatti, l’accumulo di oggetti di questo tipo e gas ha consentito ai pianeti di svilupparsi. Il prossimo obiettivo della missione Lucy sarà lo studio dell’asteroide della fascia principale Donaldjohnson, che dovrebbe raggiungere nel 2025.