I benefici della pelle del kiwi per la salute umana

La pelle del kiwi contiene più nutrienti rispetto alla polpa stessa, aumentando il contenuto di fibre, folati e vitamina E. Tuttavia, è importante considerare il rischio di contaminazione da pesticidi e possibili irritazioni o allergie.

kiwi su sfondo di legno bianco. colorazione. messa a fuoco selettiva

Non giudicare un frutto dalla sua copertura stranamente pelosa. (Nataliya Arzamasova / Shutterstock)

La pelle del kiwi, nonostante la sua particolare texture, ha numerosi benefici sia per la pianta che per la salute umana. I peli ruvidi, chiamati tricomi, fungono da meccanismo di difesa per la pianta, impedendo agli insetti di atterrare sulla superficie irregolare del frutto e proteggendolo dall’umidità e dalla luce solare. Ma cosa succede quando mangiamo la pelle del kiwi?

In realtà, mangiare la pelle del kiwi è consigliato, poiché contiene più nutrienti rispetto alla polpa stessa. Consumare la pelle aumenta il contenuto di fibre del 50%, di folati del 32% e di vitamina E del 34%. Inoltre, la pelle contiene più antiossidanti, come le vitamine C ed E, rispetto alla polpa.

Tuttavia, bisogna considerare il rischio di contaminazione da pesticidi. La Guida degli acquirenti dell’Environmental Working Group (EWG) classifica annualmente la contaminazione da pesticidi di vari frutti e verdure. Fortunatamente, i kiwi sono classificati come “clean 15”, ovvero tra i prodotti con i livelli più bassi di contaminazione da pesticidi. Per ridurre ulteriormente il rischio, è consigliabile lavare accuratamente la frutta e la verdura e, quando possibile, optare per prodotti biologici.

Tuttavia, nonostante i benefici, la texture della pelle del kiwi potrebbe non essere gradita a tutti. I cristalli di ossalato di calcio presenti nei peli possono causare microscopiche abrasioni all’interno della bocca, irritandola quando l’acido del frutto entra in contatto con queste ferite. Inoltre, la presenza di livelli più elevati di ossalati nella pelle del frutto può rappresentare un rischio per le persone con una storia di calcoli renali.

Le allergie al kiwi sono abbastanza comuni e possono manifestarsi in coloro che hanno allergie al polline di betulla o al lattice, poiché le proteine del kiwi sono simili nella forma. Ciò può causare irritazione lieve o grave nella bocca e, in alcuni casi, anafilassi.

In conclusione, se non si ha una storia di calcoli renali o allergie al kiwi, mangiare la pelle può essere benefico per la salute. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un professionista medico per eventuali domande o preoccupazioni riguardanti la propria salute.

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