Scoperta una nuova specie di fungo che somiglia al mostruoso verme delle sabbie

Tulostoma shaihuludii - Foto di Dániel G. Knapp
Fonte: X/@DanielGK_mycol

Dalla steppa ungherese sono emerse quattro nuove specie di funghi, e dai campioni prelevati, una delle quattro presenta una sorprendente somiglianza con un mostruoso verme delle sabbie di fantascienza, secondo gli scienziati.

Questo nuovo fungo è stato soprannominato dal team di ricerca Tulostoma shaihuludii, simile ai famosi vermi delle sabbie Shai-Hulud che compaiono nei romanzi Dune di Frank Herbert.

Tutte e quattro le nuove specie appartengono al genere Tulostoma. Questo soprannome deriva dai corpi fruttiferi di forma sferica all’estremità del gambo, da cui vengono rilasciate le loro spore quando vengono disturbati dal vento o calpestati da un animale.

L’enorme distesa di steppa pannonica nel sud dell’Ungheria, precisamente vicino ai confini con la Romania e la Serbia, è nota per il terreno sabbioso caratterizzato da boschetti erbosi che fornisce l’habitat perfetto per funghi gasteroidi come questi, ma le condizioni possono essere difficili. La regione è soggetta a scarse precipitazioni e sia in estate che in autunno le temperature della sabbia possono salire, quindi le specie di Tulostoma hanno dovuto sviluppare la resilienza.

Le nuove identificazioni si basano su campioni raccolti nell’area nell’arco di 25 anni. Gli autori spiegano a Newsweek che: “In Ungheria, finora sono state registrate 19 specie, comprese le quattro nuove specie proposte in questo studio i nostri studi in corso indicano la presenza di molte altre specie non descritte di Tulostoma nell’Europa centrale”.

Gli autori poi aggiungono: “Il Tulostoma sacchariolens si distingue come l’unica specie profumata di palla di spalla, una rarità tra le palle di spalla. Tulostoma hungaricum detiene il titolo di palla di pelo più piccola del mondo. Il gambo ricurvo di Tulostoma shaihuludii è una caratteristica distintiva all’interno del suo genere”.

Purtroppo, come sottolineano gli autori, le specie di Tulostoma sono rare, e la maggior parte di esse è stata inserita nella lista rossa del Consiglio europeo per la conservazione dei funghi. Conoscere i modi migliori per salvaguardarli inizia con il conoscere quanto più possibile loro diversità e il loro habitat.