La scoperta del cratere dell’asteroide nel sud del Laos

Un gruppo di scienziati ha individuato un probabile cratere dell’asteroide che ha colpito la Terra 750.000 anni fa nel sud del Laos. Le tektiti trovate in diverse parti del Sud-est asiatico e in Australia confermano l’impatto.

Ciottoli di eiettato in un affioramento a circa 60 chilometri a ovest-nordovest del sito di impatto in Laos che hanno diffuso tektiti su quattro continenti.

Ciottoli di eiettato in un affioramento a circa 60 chilometri (37 miglia) a ovest-nordovest del sito di impatto in Laos che hanno diffuso tektiti su quattro continenti. (Kerry Sieh)

Un gruppo di scienziati planetari ha recentemente pubblicato delle prove che indicano il luogo in cui un asteroide ha colpito la Terra circa 750.000 anni fa. Dopo una lunga ricerca, è stato individuato un probabile cratere nel sud del Laos. Questo evento ha generato una grande quantità di rocce chiamate tektiti, che sono state trovate in diverse parti del Sud-est asiatico e persino in Australia. Le tektiti sono rocce nere e vetrose che si sono formate a seguito dell’impatto dell’asteroide e si sono diffuse in un’ampia area, raggiungendo anche il Madagascar e l’Antartide.

Le tektiti del campo di dispersione australasiatico sono ancora visibili in molti luoghi, dimostrando che l’impatto deve essere stato uno dei più grandi dopo quello di Zhamanshin. Per diffondere le tektiti in modo così ampio, l’impatto deve aver creato un grande cratere, anche se finora non è stato trovato alcun segno evidente. Gli scienziati hanno cercato il cratere per decenni e si sono avvicinati gradualmente all’altopiano di Bolaven nel sud del Laos. Tuttavia, le condizioni geologiche complesse, la fitta foresta pluviale e l’isolamento politico del Laos hanno reso difficile individuare la posizione del cratere.

La posizione del Campo Vulcanico di Bolaven nel sud-est asiatico e il sito del presunto cratere di impatto e delle tektiti dell'età corretta al suo interno

La posizione del Campo Vulcanico di Bolaven nel Sud-Est asiatico e il sito del presunto cratere di impatto e delle tektiti dell’età corretta al suo interno. (Sieh et al, Proceedings of the National Academy of Sciences 2023 (CC BY-NC-ND 4.0))

Un team di ricerca guidato dal professor Kerry Sieh della Nanyang Technological University ha affrontato diverse sfide nel loro lavoro sul campo, tra cui la presenza di mine inesplose risalenti alle guerre della regione. Nonostante queste difficoltà, il team è riuscito a individuare il sito del cratere utilizzando diversi indizi. Ad esempio, è stato notato un deposito di ghiaia situato appena sotto i campioni delle tektiti in Vietnam, e uno strato polveroso sopra di esso, chiamato “catastro-loess”, è stato proposto come materiale scagliato dall’impatto. Inoltre, il team ha utilizzato uno strato di rocce chiamato diamicton di Bolaven, composto da roccia arenaria antica e lava basaltica, che si è formato a seguito dell’impatto.

Nonostante la proposta che il cratere si trovi nel Campo Vulcanico di Bolaven fosse stata avanzata in passato, le prove non erano abbastanza convincenti. Tuttavia, il team di ricerca ha raccolto cinque set di dati separati che indicano tutti lo stesso sito. Ad esempio, le tektiti dell’età corretta sono più abbondanti nella parte superiore del diamicton o riposano sopra di esso, e nella maggior parte della regione sono presenti due tipi di tektiti dell’età corretta, MN e “splashform”, in numeri simili. Tuttavia, entro 200 chilometri dalla posizione proposta, le tektiti di tipo MN dominano, indicando una caratteristica specifica di quel luogo.

Lo studio che descrive queste scoperte è stato pubblicato nelle Proceedings of the National Academy of Sciences.

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