Il Misterioso Serpente Marino a Fasce: Caccia, Veleno e Sopravvivenza

Un serpente marino a fasce caccia una murena, rivela il suo veleno potente e svela i suoi adattamenti unici per sopravvivere in mare e sulla terra.

Un adulto serpente marino a strisce che nuota in una barriera corallina.
Non ci sono stati vincitori in questa battaglia. (Rich Carey / Shutterstock.com)

Un video insolito che mostra un serpente marino a fasce liberarsi di un maglione a righe di moda sta facendo il giro su TikTok, suscitando reazioni di confusione, preoccupazione e disgusto tra gli spettatori. La scena si svolge accanto a una scogliera rocciosa sul fondale marino, dove sembra che un grande serpente stia cambiando pelle. Tuttavia, una volta che la pelle viene rimossa, si scopre che si tratta di un serpente marino a fasce, noto anche come serpente marino dalle labbra gialle, che ha tentato di catturare e mangiare una grossa murena utilizzando il suo veleno potente.

Dopo essere stato probabilmente spaventato dalla presenza della telecamera, il serpente ha rigurgitato la sua preda e si è allontanato, lasciando l’anguilla parzialmente paralizzata a morire sul fondale marino. Questo comportamento non è un caso isolato, poiché un’altra scena simile è stata documentata nella barriera corallina di Palau nel 2023 dalla compagnia di immersioni Neco Marine Palau.

Il serpente marino a fasce è una specie altamente velenosa che abita le barriere coralline nelle acque costiere degli oceani Indiano orientale e Pacifico occidentale. A differenza dei veri serpenti marini, questi serpenti sono semi-acquatici, emergendo dall’acqua a intervalli di 10 giorni per deporre le uova, cambiare pelle e digerire il cibo. Dopo un pasto abbondante in mare, tornano sulla terraferma per completare il processo di digestione.

Le femmine di serpente marino a fasce possono raggiungere una lunghezza impressionante di 1,28 metri. Utilizzano il loro veleno potentissimo, 10 volte più tossico di quello di un serpente a sonagli, per paralizzare le loro prede, principalmente anguille, prima di ingoiarle intere. A differenza di molti serpenti, preferiscono iniziare a mangiare dalla coda della preda, lasciando alla testa dell’anguilla il compito di opporre resistenza.

Questi serpenti sono riconoscibili per le loro code a forma di pagaia e le spesse bande nere sul corpo bianco/grigio. Appartenenti alla famiglia Elapidae, che comprende cobra, serpenti corallo e taipan, i serpenti marini a fasce hanno adattamenti unici che consentono loro di sopravvivere sia in acqua che sulla terraferma.

Pur non essendo considerati in pericolo, i serpenti marini a fasce sono relativamente rari da avvistare. Possono trattenere il respiro per fino a due ore e hanno sviluppato meccanismi per assorbire ossigeno e eliminare anidride carbonica attraverso la pelle. Nonostante alcuni credano che siano innocui per gli esseri umani, un morso di serpente marino a fasce potrebbe essere estremamente pericoloso e richiedere cure mediche immediate.

Anche se attualmente classificati come “minor preoccupazione” sulla lista rossa dell’IUCN, i serpenti marini a fasce potrebbero essere minacciati in futuro dai cambiamenti climatici che influenzano i loro habitat marini e terrestri.

Links: