Coralli e il loro comportamento sorprendente
Quando si parla di coralli, spesso si immaginano organismi immobili, ancorati al substrato marino. Questa visione è corretta per molte specie, che vivono in modo sessile e formano strutture complesse come i reef. Tuttavia, esistono eccezioni, come il corallo fungo Cycloseris cyclolites, che ha sviluppato la capacità di muoversi attraverso i fondali sabbiosi per cercare la luce solare.
Studio innovativo sui coralli mobili
Un team di ricerca guidato dal cnidariologo Brett Lewis dell’Università del Queensland ha condotto uno studio innovativo utilizzando video in time-lapse per osservare il comportamento di Cycloseris cyclolites in acquario. I risultati hanno rivelato che questo corallo adotta una strategia di movimento simile a quella delle meduse, i suoi cugini più mobili.
Il movimento del corallo
Sebbene il movimento di Cycloseris cyclolites possa sembrare lento su scala umana, con un corallo che si è spostato di soli 43,73 millimetri in 24 ore, la complessità del loro comportamento è affascinante. Durante le fasi iniziali del movimento, il corallo si gonfia, espandendo i tessuti esterni e sollevando il centro del corpo dal fondo marino.
Strategia di sopravvivenza
La migrazione di un corallo come Cycloseris cyclolites è vitale per la sua sopravvivenza. Le forze naturali, come la gravità e le correnti, possono spostare questi organismi in ambienti meno favorevoli. La maggior parte dei coralli vive in simbiosi con dinoflagellati, organismi unicellulari che catturano l’energia solare. Pertanto, la posizione e l’intensità della luce sono cruciali per la loro esistenza.
Preferenze luminose dei coralli
Per osservare il comportamento dei coralli, gli scienziati hanno creato un ambiente quasi buio nei loro acquari, con sorgenti di luce bianca o blu. I risultati hanno mostrato che:
- Il 86,7% dei coralli cercava la luce blu
- Il 13,3% preferiva la luce bianca
- Tutti i coralli hanno scelto la luce blu quando entrambe le sorgenti erano disponibili
Questa preferenza per le lunghezze d’onda blu è coerente con l’habitat naturale delle specie di corallo che vivono in fondali sabbiosi più profondi.

Implicazioni ecologiche della ricerca
Le temperature elevate delle acque poco profonde possono risultare dannose per la simbiosi tra coralli e dinoflagellati, portando a fenomeni di sbiancamento. Comprendere le strategie di movimento dei coralli potrebbe fornire agli scienziati strumenti per prevedere come questi organismi migratori possano resistere ai cambiamenti ambientali. Con l’aumento di tali fattori, una migrazione più rapida potrebbe aumentare le probabilità di sopravvivenza per queste specie vulnerabili.
Conclusione
La ricerca pubblicata su PLOS One contribuisce a una comprensione più profonda delle dinamiche ecologiche dei coralli e delle loro strategie di sopravvivenza. La capacità di Cycloseris cyclolites di orientarsi verso specifiche fonti di luce offre un interessante parallelo con altre specie marine, suggerendo una maggiore sofisticazione neurologica di quanto si fosse precedentemente ipotizzato.
Fonti e Riferimenti dell'Articolo: