I Pseudocrateri: Formazioni Vulcaniche Uniche
I pseudocrateri, noti anche come coni senza radici, sono una tipologia affascinante di formazione vulcanica. Queste strutture si caratterizzano per un’origine esplosiva, differente dai vulcani tradizionali che si sviluppano da magma profondo. I pseudocrateri si formano quando la lava, a temperature elevate, entra in contatto con uno strato d’acqua, innescando reazioni esplosive che meritano un’analisi approfondita.
Meccanismo di Formazione dei Pseudocrateri
Per comprendere il meccanismo di formazione di queste strutture, un gruppo di scienziati ha ideato un esperimento che utilizza ingredienti comuni. Questo esperimento ricorda il classico vulcano di bicarbonato di sodio, realizzato durante le lezioni scolastiche. Sebbene i pseudocrateri non siano molto diffusi, la loro comprensione è fondamentale per il nostro pianeta e per l’esplorazione di altri corpi celesti.
- L’Islanda è un territorio ricco di pseudocrateri, che variano da pochi metri a diverse centinaia di metri di diametro.
- Le isole hawaiane presentano alcuni di questi fenomeni, ma Marte registra la maggiore concentrazione di pseudocrateri.
Il Processo di Formazione
Il processo di formazione dei pseudocrateri è complesso e coinvolge lava che supera i 1.000°C. Quando la lava entra in contatto con l’acqua, provoca un rapido riscaldamento, generando una pressione del vapore che porta all’esplosione della lava. Questo esperimento, sebbene non tipico, utilizza un ingrediente fondamentale: il bicarbonato di sodio.

- Il bicarbonato di sodio, interagendo con un acido come l’aceto, libera anidride carbonica, creando un effetto effervescente.
- Rilascia anidride carbonica anche a temperature elevate, rendendolo un agente lievitante in cucina.
Esperimento Ispirato al Karumeyaki
Il team di ricerca ha realizzato un esperimento ispirato al karumeyaki, una caramella giapponese a nido d’ape. Utilizzando una miscela di sciroppo amidaceo e bicarbonato di sodio, hanno versato sciroppo caldo sopra di essa. Questo ha generato piccole esplosioni, simulando diversi scenari di formazione dei pseudocrateri.
Distribuzione dei Pseudocrateri e Competizione dei Condotti
La distribuzione di questi coni senza radici è influenzata dalla “competizione dei condotti”. Un numero maggiore di condotti tra lo strato d’acqua e la superficie aumenta la probabilità che i pseudocrateri non emergano. Questo fenomeno è osservato anche su Marte, dove la lava è più viscosa e i pseudocrateri sono meno frequenti.
La professoressa associata Rina Noguchi ha spiegato che i condotti spesso non mantengono la loro integrità strutturale a causa delle interferenze con condotti in fase di formazione nelle vicinanze. I risultati di questo studio sono stati pubblicati nel Journal of Volcanology and Geothermal Research, contribuendo a una maggiore comprensione di queste affascinanti formazioni vulcaniche.
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