Plutone: un ‘ragno gigante’ osservato sulla superficie

Sembrerebbe un enorme ragno quello avvistato sulla superficie di Plutone. Si tratta di una formazione geologica davvero particolare che, al di là delle somiglianze “animali”, ci offre una valida testimonianza dell’attività geologica presente sul pianeta nano. Un pianeta ancora vivo con una serie di fenomeni che creano aspetti della crosta sempre differenti. Le fratture che caratterizzano quasi ogni angolo di Plutone sono provocate dall’estensione del ghiaccio. Il ragno, invece, potrebbe essere un insieme di spaccature provocate dallo stress subito dalla crosta.

ragno plutone

Plutone: un ‘ragno gigante’ osservato sulla superficie Fonte: Nasa

A rendere nota l’immagine della strana formazione è stata Nasa grazie agli scatti realizzati dalla missione New Horizons. Le sei fratture, tutte convergenti verso un punto centrale, hanno dimensioni differenti. La più grande, allineata da nord verso sud, è di ben 580 chilometri mentre le altre, in direzione est – ovest, hanno una lunghezza di 100 chilometri. Sono quattro gli elementi che compongono la crosta di Plutone: ghiaccio d’acqua, azoto, monossido di carbonio e metano. Numerose le mutazioni osservate fino ad ora con probabili evaporazioni stagionali di azoto ed un aumento della tonalità rossa.