Spazio: ecco i pianeti più ”estremi” mai osservati

Si sa, il nostro pianeta è quasi un paradiso ”climaticamente parlando” rispetto agli altri corpi celesti scoperti fino ad ora. E se gli oltre trenta gradi che stiamo vivendo in questi giorni vi sembrano tanti, basta affacciarsi nel nostro Sistema Solare per trovare ambienti molto più caldi come Venere e Mercurio. Sono 430 i gradi centigradi che avvertiremmo, in media, sul corpo celeste più vicino al Sole, un ambiente estremo rispetto anche al più arido dei deserti terresti, ma nulla in confronto a Kelt-9b. Con oltre 4.300 gradi questo gioviano caldo è l’oggetto più caldo mai osservato. Un pianeta gigante gassoso torrido con potentissimi venti infernali che si muovono rimescolando un’atmosfera in continuo mutamento. Ma se il caldo non vi piace, provate a resistere un solo istante su OGLE-2005-BLG-390Lb. In questo caso è il freddo a farla da padrone con temperature che scendono oltre i 22o gradi sotto zero. Si tratta di un corpo celeste di natura rocciosa e collocato ad una distanza dalla sua stella superiore a Marte ed inferiore a Giove con la differenza che la stella di riferimento è una nana rossa ultrafredda.

Spazio: ecco i pianeti più ”estremi” mai osservati

Per quanto riguarda le dimensioni è DENIS-P J082303.1-491201 b ad essere il pianeta più grande mai scoperto con una massa pari ad oltre 28 volte quella di Giove (è una fortissima gravità) mentre il più piccolo è Kepler 37-b, un corpo celeste poco più grande della nostra Luna. Ma tornando al clima non dobbiamo spostarci lontano per trovare il pianeta con le condizioni meteorologiche peggiori. E’ Venere l’oggetto con il meteo più estremo con un’atmosfera impenetrabile fatta di continui uragani  e composta per il 95% da anidride carbonica. Un vero e proprio inferno torrido di 462 °C a causa di un mostruoso effetto serra di CO2.

Fonte: http://www.focus.it/scienza/spazio/i-pianeti-piu-estremi-scoperti-finora