Palinuro, il vulcano sottomarino è un pericolo per le coste?

La catena vulcanica del Palinuro fa parte dell’arco eoliano ed è collocata a breve distanza dalle coste del Cilento. Non è del tutto chiaro se si tratti di un vulcano attivo.

Non solo il Vesuvio e i temibili Campi Flegrei; altri vulcani si trovano in Campania, a largo delle coste cilentane, nelle profondità del Mar Tirreno. Oltre al Marsili, già conosciuto per le notevoli dimensioni e pericolosità, c’è la catena vulcanica Palinuro. Si tratta di un vulcano localizzato ad appena 65 chilometri dalla costa del Cilento, con un sommità a settanta metri dalla superficie. Proprio quest’ultima caratteristica potrebbe rendere il vulcano molto pericoloso per le vicine coste del Cilento e della Calabria. A rivelare la possibile pericolosità del Palinuro è il CNR, al margine di diverse ricerche sul complesso vulcanico tirrenico.

Come il Marsili, il Palinuro mostra un edificio vulcanico imponente e dunque pericoloso per eventuali frane che potrebbero generare onde anomale. Si tratta di un vulcano forse attivo o più probabilmente quiescente, ma con attività geologiche recenti. Insomma al pari del Marsili e degli altri vulcani del Tirreno ancora poco conosciuti dagli esperti, il Vavilov e il Magnaghi, anche il Palinuro deve essere attentamente monitorato.