Spazio: improvvisi getti di polvere dalla superficie Bennu. E’ mistero

L’asteroide analizzato dalla sonda OSIRIS-REx ha registrato improvvise emissioni di polvere. Ignote le origini del fenomeno.

Un fenomeno improvviso, imprevisto e non del tutto chiaro quello avvistato su Bennu, l’asteroide a forma di diamante studiato dalla sonda OSIRIS-REx: una serie di pennacchi di polvere, che compongono una fitta nebbia che circonda il piccolo corpo celeste. Il primo getto di polvere è stato avvistato lo scorso sei gennaio; fenomeno seguito da altri undici getti simili che dimostrano, ancora una volta, come gli asteroidi rappresentino oggetti ancora poco conosciuti e dunque in grado di riservare notevoli sorprese. Il fenomeno è stato descritto in un articolo pubblicato sulle pagine della rivista Nature e mostrato al pubblico nel corso della 50esima Conferenza Lunare e Planetaria, tenutasi martedì 19 marzo a Houston. Il primo getto si è innalzato dall’oggetto quando OSIRIS-REx stava orbitando ad una distanza di 1,61 chilometri da Bennu ed ha allertato non poco gli esperti. Solo dopo aver verificato che il materiale espulso non costituiva un pericolo, OSIRIS-REx ha iniziato le sue verifiche, ancora in atto.

Spazio: improvvisi getti di polvere dalla superficie Bennu. E’ mistero

Ma cosa sappiamo dei getti di polvere di Bennu? Per ora le informazioni sono poche. Alcuni getti sono abbastanza potenti da ”sfuggire” alla debole attrazione gravitazionale di Bennu; alcuni sono riattratti dall’orbita mentre altri precipitano nuovamente sulla superficie. Gli strumenti hanno anche rilevato quattro frammenti di dimensioni maggiori, probabilmente destinati a ruotare intorno all’oggetto, diventando in futuro delle “mini-lune”.