Bolide Sardegna: esplosione da 0,1 chilotone di TNT

Secondo i dati il meteoroide viaggiava ad una velocità di 14 chilometri al secondo ed aveva un diametro di 1,4 metri.

Il bolide che il 16 agosto scorso ha solcato il cielo tra Sardegna e Spagna ha rilasciato in atmosfera un’energia pari a 0,1 chilotoni di TNT, secondo i dati dell’International Meteor Organization. L‘oggetto viaggiava ad una velocità di 14 chilomeri al secondo, aveva una densità di 3000 kg/mue e misurava circa 1,4 metri, una grandezza che corrisponde a una massa superiore a 4 tonnellate. La deflagrazione ha prodotto il rilascio di un’energia pari a 86 tonnellate di tritolo: ovvero circa 400 volte le esplosioni che hanno abbattuto il Ponte Morandi di Genova.

Non è chiaro se si sia trattato di un meteorite, ovvero di un oggetto che raggiunge la superficie terrestre, o di un meteoroide, cioè un frammento spaziale che si disintegra nell’atmosfera prima di raggiungere la Terra; anche se sembra più probabile la seconda ipotesi. Con il termine bolide si intende una piccola roccia spaziale, generalmente prodotta da una cometa o un asteroide che, sfiorando il nostro pianeta, viene attratta dalll’attrazione gravitazionale. L’oggetto, appena entra in contatto con l’atmosfera, si incendia per l’attrito e si disintegra per evaporazione. Spesso può accadere che l’impatto della roccia spaziale con l’atmosfera produca un’esplosione a pochi metri dalla superficie, provocando la disintegrazione di vetri e danni agli oggetti.