Ecco perché l’applicazione sarebbe pericolosa per gli smartphone.
Dichiarazioni pesanti quelle del fondatore e direttore esecutivo di Telegram, Pável Dúrov, che ha annunciato come gli utenti che hanno installato WhatsApp “dovrebbero disinstallare l’applicazione” da qualsiasi dispositivo a causa delle continue vulnerabilità della sicurezza che affliggono l’applicazione di messaggistica. Il post si riferisce a ciò che è accaduto pochi giorni fa, quando è emerso un una nuova falla di sicurezza. Dúrov ha sottolineato che WhatsApp rappresenti un potenziale pericolo non solo per le informazioni condivise, ma anche per i dati dei dispositivi su cui è installato, visto che, come spiega l’esperto, ”i criminali informatici utilizzano costantemente questo servizio come una sorta di “Cavallo di Troia ” per ottenere le informazioni contenute sullo smartphone.
A fine ottobre WhatsApp ha citato in giudizio la società israeliana di sorveglianza informatica NSO Group per aver condotto una campagna di spionaggio in 20 paesi attraverso la sua piattaforma. All’inizio dello stesso mese, uno specialista della sicurezza informatica ha scoperto un bug nel codice del programma che avrebbe esposto i suoi utenti al furto di dati con l’aiuto di un file GIF. A tutto ciò c’è da aggiungere come a settembre il governo del Regno Unito e degli Stati Uniti avrebbero firmato un trattato che costringerebbe quel servizio e altri social network con sede negli Stati Uniti a condividere messaggi crittografati da utenti sospettati di reati con la polizia britannica. Al margine della dichiarazione, l’esperto ha ricordato, inoltre, come “un cyber attore avanzato” abbia infettato i device di un numero sconosciuto di utenti WhatsApp con spyware sofisticati solo con una chiamata persa.
