Coronavirus, Rezza: “Trasmissioni nei condomìni e tra le famiglie”

Secondo il direttore Rezza il numero di contagi quotidiani resta alto a causa della tramissione infradomiciliare e nei condomìni

Ancora migliaia di nuovi contagi al giorno in Italia dopo più di un mese di lockdown. A cosa è dovuto? Secondo il direttore delle Malattie Infettive all’Istituto Superiore di Sanità Giovanni Rezza i bollettini registrano ancora così tanti casi poichè “continua una trasmissione infradomiciliare, intrafamiliare, insomma può esserci nei condomìni una residua diffusione del virus”.

Il chiarimento è arrivato nel corso dell’ultima conferenza stampa del capo coordinatore della Protezione Civile Angelo Borrelli che ha emanato il bollettino aggiornato dal quale emerge una crescita giornaliera dei contagiati inferiore (+ 2%) ma comunque alta. La curva sembrerebbe seguire un andamento discendente, dunque, ma non bisogna abbassare la guardia dal momento che le festività di Pasqua e Pasquetta potrebbero aver influito sul quantitativo di tamponi effettuati. In ogni caso, come specificato dall’esperto dell’ISS, occorre prestare attenzione al distanziamento sociale e alle regole di igiene anche all’interno delle famiglie dato che anche in questo ambito potrebbe avvenire il contagio da Covid-19.