Le localizzazione satellitare americana ha individuato un velivolo in un’orbita compresa ad un’altitudine 332 e 348 chilometri.
Sta suscitando curiosità in tutto il mondo il lancio, effettuato in Cina, di un velivolo spaziale, probabilmente riutilizzabile come il Falcon 9 di Space X. Per ora le fonti di stampa cinesi, riportate dai vari siti di informazione internazionali, descrivono un velivolo spaziale non ben identificato; forse una capsula o uno spazioplano simile all’X-37B prodotto negli Stati Uniti e che, una volta in orbita, è in grado di volare in maniera autonoma per poi poi atterrare. Molto scarse le notizie riguardo al lancio, tranne una brevissima dichiarazione della China Aerospace Science and Technology Corporation. Nel comunicato l’ente ha reso noto che il velivolo è partito grazie al razzo ”Lunga Marcia 2F” dalla base di Jiuquan, nel nordovest del paese.
Sempre la Xinhua ha aggiunto come il velivolo è atterrato con successo lo scorso 6 settembre, dopo essere rimasto in orbita per 2 giorni. Per l’agenzia l’operazione è stata un “successo completo” e segna ”un importante passo in avanti nella ricerca sui veicoli spaziali riutilizzabili“. A rivelare l’oggetto in orbita è stato Spaceflightnow, la rete americana di stazioni di localizzazione satellitari. L‘oggetto, definito come ”misterioso’,’ ha un’orbita compresa tra 332 e 348 chilometri.