L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha spiegato qual è la strategia per riuscire ad evitare i lockdown. E prevede l’impegno di tutti i cittadini
Le misure restrittive annunciate dai governi non sono sufficienti nella lotta contro la pandemia da Coronavirus. E lo prova il fatto che la seconda ondata ha riportato diversi Paesi al lockdown già vissuto nella prima ondata mentre altri che erano riusciti ad evitarlo ora non possono farne a meno per arginare la curva dei contagi. A tal riguardo è intervenuto anche l’Oms che ha rivelato quala sia la strategia da adottare per evitare i lockdown, che ha definito “la misura da ultima spiaggia”. I lockdown in Europa “si possono evitare” ha sottolineato Hans Kluge, capo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel corso di un incontro organizzato per fornire aggiornamenti sulla situazione dei contagi Covid. “L’obiettivo per escludere nuove chiusure – ha aggiunto – è raggiungere il 95% di mascherine indossate“. Kluge ha inoltre aggiunto che le scuole elementari devono essere lasciate aperte poichè la loro chiusura “non è efficace per contenere i contagi”.
“Esorto chi ha la forza e la capacità di farlo, a continuare e ad affrontare la sfida con cui la nostra società e il nostro stile di vita devono misurarsi“.
“Nelle ultime due settimane – ha aggiunto Kluge – i decessi per Covid-19 sono aumentati del 18%. La scorsa settimana, l’Europa ha registrato oltre 29 mila nuovi decessi per Covid. Ogni 17 secondi muore una persona”. “Ora siamo a oltre 15,7 milioni di casi di Covid e quasi 355 mila decessi segnalati, con oltre 4 milioni di casi in più nel solo novembre, nella regione europea dell’Oms. L’Europa rappresenta il 28% dei casi globali e il 26% dei decessi, cumulativamente. Nella regione, oltre l’80% dei Paesi segnala un’incidenza nei 14 giorni elevata (maggiore di 100 per 100 mila abitanti) e quasi un terzo riporta tassi di incidenza molto elevati, superiori a 700 casi per 100 mila abitanti“.
