Spazio: il telescopio Ixpe ha inviato la prima immagine scientifica, è Cassiopea A

L’osservatorio Ixpe ha inviato la sua prima immagine scientifica: resti di Cassiopea A, una stella esplosa a 11.000 anni luce dalla Terra.

Ixpe Cassiopea A
Fonte: Twitter @NASA

Si tratta di un’immagine a dir poco spettacolare e suggestiva, quella inviata per la prima volta dal telescopio spaziale Ixpe, nato dalla missione tra NASA e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) e l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn).

L’Imaging X-ray Polarimetry Explorer, lanciato in orbita il 9 dicembre 2021, è un osservatorio spaziale composto da tre telescopi progettati per studi basati sulla polarimetria dei raggi X cosmici. Quest’ultimi sono stati in grado di fornire la prima immagine dei resti di stella di Cassiopea A, esplosa secoli fa (intorno al 17esimo secolo).

Secondo le spiegazioni rilasciate da Martin C. Weisskopf, del Marshall Space Flight Center della NASA e responsabile scientifico di Ixpe, e riportate dall’agenzia di stampa ANSA: “L’immagine di Cassiopea A catturata da Ixpe è storica quanto l’immagine dello stesso resto di supernova ripresa da Chandra. Dimostra la capacità di Ixpe di ottenere informazioni mai viste prima su Cassiopea A”.

Le osservazioni di Cassiopea A eseguite dal telescopio spaziale Ixpe, secondo Imma Donnarumma, responsabile scientifica del progetto per l’ASI: “Evidenziano le capacità uniche dei polarimetri a bordo dell’Ixpe e aprono una nuova finestra sull’Universo a raggi X”.

Grazie alla vista a raggi X, l’Imaging X-ray Polarimetry Explorer è capace di osservare la nube luminosa che si è creata in seguito alle onde d’urto dell’esplosione, che hanno allontanato il gas intorno, riscaldandolo ad altissime temperature e aumentando le particelle.