I casi sono stati registrati in dieci stati degli USA, la maggior parte in Florida.
Un focolaio di listeriosi, legato a un marchio di gelato, ha provocato un morto e 22 ricoverati in un ospedale a Sarasota, in Florida. A renderlo noto è un post pubblicato dai Centers for Disease Control and Prevention (CDC). Sebbene la maggior parte dei casi sia stata rilevata in Florida, le infezioni sono state registrate anche in altri nove stati: Minnesota, Colorado, Kansas, Illinois, New York, Pennsylvania, Massachusetts, New Jersey e Georgia. Secondo il CDC l’epidemia è correlata al gelato a marchio Big Olaf Creamery, che viene venduto solo in Florida, perciò le autorità hanno esortato le persone che lo hanno acquistato a smaltirlo, pulire i contenitori, gli utensili e le aree che potrebbero essere state in contatto con i prodotti.
L’autorità ha chiesto, inoltre, alle aziende di non servire o vendere prodotti di quel marchio, specificando che l’azienda responsabile sta già contattando i negozi al dettaglio per raccomandare di rimuovere il gelato dagli scaffali fino a nuovo avviso. D’altra parte, l’agenzia di salute pubblica statunitense ha spiegato che le persone più vulnerabili sono le donne in gravidanza e i loro neonati, gli adulti di età superiore ai 65 anni e le persone con un sistema immunitario indebolito mentre raramente vengono registrate conseguenze gravi nei soggetti sani. Si consiglia, inoltre, di contattare un medico se si verifica uno qualsiasi dei sintomi legati alla listeria. Le donne in gravidanza spesso avvertono febbre, affaticamento, dolore muscolare e, in casi estremi, possono manifestare aborto spontaneo, parto prematuro o un’infezione pericolosa per la vita del bambino. Nel frattempo, i sintomi più frequenti per altri segmenti della popolazione sono mal di testa, diarrea, vertigini, febbre e dolori muscolari.
