L’articolo spiega perché le persone non possono respirare su Marte a causa della mancanza di ossigeno nell’atmosfera e dell’alta presenza di anidride carbonica. Si discute anche della possibilità di produrre ossigeno localmente per future missioni spaziali.
Curious Kids è una serie per bambini di tutte le età. Se hai una domanda a cui vorresti che un esperto rispondesse, inviala a curiouskidsus@theconversation.com. Oggi risponderemo alla domanda di Jack J., 7 anni, di Alexandria, Virginia: “Le persone potrebbero respirare su Marte?”
Immagina di essere un astronauta appena atterrato su Marte. Di cosa avresti bisogno per sopravvivere? Iniziamo con una breve lista: acqua, cibo, riparo – e ossigeno. Sulla Terra, l’ossigeno è presente nell’aria che respiriamo. Le piante e alcuni tipi di batteri ci forniscono ossigeno. Ma l’ossigeno non è il gas più abbondante nell’atmosfera terrestre. Solo il 21% della nostra aria è composto da ossigeno, mentre il 78% è azoto.
Potresti chiederti perché respiriamo ossigeno se c’è più azoto nell’aria. Quando respiri, tecnicamente inspiri tutto ciò che è presente nell’atmosfera, ma il tuo corpo utilizza solo l’ossigeno e si sbarazza del resto quando espiri.
L’atmosfera marziana è molto sottile, solo l’1% di quella terrestre. Questo è in parte perché Marte è più piccolo della Terra e la sua gravità non è abbastanza forte da trattenere i gas atmosferici. Il gas più abbondante nell’aria marziana è l’anidride carbonica, che costituisce il 96% dell’aria. L’ossigeno, invece, è solo lo 0,1%.
Se provassi a respirare sulla superficie di Marte senza una tuta spaziale che ti fornisce ossigeno, moriresti istantaneamente. L’aria marziana non contiene abbastanza ossigeno per permettere agli esseri umani di sopravvivere. Inoltre, l’anidride carbonica presente in grande quantità è un gas velenoso per noi.
Finora, i ricercatori non hanno trovato alcuna evidenza di vita su Marte, ma la ricerca è appena iniziata. Le sonde robotiche hanno appena iniziato ad esplorare la superficie. Marte è un ambiente estremo non solo per l’aria, ma anche per la mancanza di acqua liquida e le temperature estremamente fredde.
Tuttavia, sulla Terra esistono organismi che sopravvivono in ambienti estremi simili. La vita è stata trovata nel ghiaccio antartico, sul fondo dell’oceano e a chilometri sotto la superficie terrestre. Quindi, anche se la vita non esiste più su Marte, potrebbe essere esistita in passato quando le condizioni erano diverse.
La missione del rover Mars Perseverance della NASA ha come obiettivo cercare segni di vita marziana antica. Uno degli strumenti a bordo del rover è MOXIE, che estrae l’anidride carbonica dall’atmosfera marziana e la trasforma in ossigeno. Se MOXIE funziona come sperato, i futuri astronauti potranno produrre il proprio ossigeno su Marte e usarlo come componente nel carburante per razzi.
Nonostante la possibilità di produrre ossigeno localmente, gli astronauti avranno comunque bisogno di una tuta spaziale per sopravvivere sulla superficie marziana. Attualmente, la NASA sta lavorando su nuove tecnologie per inviare esseri umani su Marte, ma ci vorranno ancora alcuni anni prima che ciò diventi una realtà.
Quindi, Jack, se un giorno diventerai un astronauta e metterai piede su Marte, ricorda di portare con te tutto ciò di cui hai bisogno per sopravvivere, compresa una tuta spaziale.
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