Gli astronomi scoprono una super-Terra nella zona abitabile della sua stella

Un’altra super-Terra è stata trovata dal telescopio TESS della NASA. Chiamato TOI-715b, l’esopianeta in questione si trova a 137 anni luce dalla Terra, misura circa 1,55 volte il raggio del nostro pianeta e si trova nella zona abitabile della sua stella. Nel sistema planetario è stato individuato un altro pianeta, che se venisse confermato, sarà il pianeta più piccolo mai rilevato nella zona abitabile della sua stella.

Schema della zona abitabile attorno a stelle di diverso tipo (Immagine: Riproduzione/Missione Kepler/Ames Research Center/NASA)
Perché i pianeti extrasolari delle dimensioni della Terra sono rari nell’universo?


Questi mondi sembrano essere delle super-Terre, una categoria che comprende esopianeti fino a due volte più grandi dei nostri e al massimo dieci volte più massicci. La coppia orbita attorno a TOI-715, una stella nana rossa che ha il 25% della massa e del raggio del nostro Sole. Poiché TOI-715b è vicino alla stella, occorrono solo 19 giorni per completare una rivoluzione attorno ad essa. È noto che le nane rosse hanno una luminosità molto più debole di quella del Sole e risultano anche più fredde. La scoperta di questi oggetti potrebbe aiutare gli scienziati a comprendere meglio alcune caratteristiche intriganti di questi mondi. Migliaia di pianeti sono già stati rilevati in orbita attorno ad altre stelle e gli astronomi hanno notato alcune tendenze in essi: una di queste è che c’è un divario nella popolazione di pianeti che misurano da 1,5 a 2 volte il raggio della Terra. Georgina Dransfield, autrice che ha condotto il nuovo studio, spiega che questo divario può aiutare i ricercatori a comprendere meglio i processi di formazione ed evoluzione planetaria. “I pianeti in questa valle sono cruciali per espandere la nostra comprensione dei fattori che l’hanno scolpita“, ha aggiunto. Inoltre, TOI-175 b è un buon candidato per ulteriori analisi con il telescopio James Webb. È possibile che abbia un’atmosfera, ma la sua presenza (o meno) dipenderà da altre proprietà del pianeta, come la sua massa.

Fonte:

https://academic.oup.com/mnras/article/527/1/35/7172075?login=false

https://science.nasa.gov/universe/exoplanets/discovery-alert-a-super-earth-in-the-habitable-zone/