Il ruolo degli insetti detective nelle scienze forensi

I cadaveri diventano un’ape di attività per l’ecosistema di decomposizione, un ricco arazzo di creature dal microscopico all’aliato. Ciò che fanno con i nostri resti può aiutare e ostacolare le indagini criminali. Da un lato, l’entomologia forense è spesso il modo migliore per indicare da quanto tempo una persona è morta dopo le prime 72 ore. D’altra parte, talvolta i predatori volano via con i nostri resti, rendendo così molto più difficile ricomporre i dettagli di un crimine.

Nel loro libro “Metamorfosi“, la dottoressa Erica McAlister e Adrian Washbourne si immergono nei Blowfly Detectives, un gruppo di animali che sono una presenza fissa sulle scene del crimine. Queste mosche sono necrofaghe, organismi che si nutrono dei corpi dei morti. È un concetto cupo, ma senza tali animali, staremmo camminando tra i cadaveri.

Abbiamo parlato con McAlister e Washbourne per scoprire alcuni dei casi più strani che hanno incontrato durante la ricerca per il loro libro e quanto siano diventati importanti gli insetti nel campo delle scienze forensi. Leggi di più sugli insetti detective qui.