Inversione del Campo Magnetico Terrestre: Un Evento Straordinario
Circa 40.000 anni fa, il campo magnetico terrestre ha subito un’inversione drammatica. Questo evento, noto come Laschamps, è stato analizzato grazie ai dati innovativi raccolti dalla missione Swarm dell’Agenzia Spaziale Europea. I geoscienziati europei hanno combinato informazioni satellitari con evidenze dei movimenti delle linee del campo magnetico, creando una mappatura dettagliata dell’evento.
Collaborazione e Innovazione nella Ricerca
Il lavoro è stato presentato nel 2024 dalla Technical University of Denmark e dal German Research Center for Geosciences. Si distingue per l’originalità della sua rappresentazione, che include suoni naturali come:
- Crepitio del legno
- Rumore delle rocce in collisione
Funzione del Campo Magnetico Terrestre
Il campo magnetico del nostro pianeta, generato dai metalli liquidi in movimento nel nucleo terrestre, si estende per centinaia di migliaia di chilometri nello spazio. Esso funge da scudo contro le particelle solari, proteggendo l’atmosfera. Attualmente, le linee del campo magnetico formano anelli chiusi che si dirigono da sud a nord e poi tornano da nord a sud in profondità.

Possibili Conseguenze di un’Inversione
In determinate circostanze, il campo magnetico può invertire la sua polarità. Se un simile evento dovesse verificarsi oggi, le bussole indicherebbero il Polo Sud. L’ultima inversione significativa, avvenuta circa 41.000 anni fa, ha lasciato tracce nei flussi di lava Laschamps in Francia.
Impatto Ambientale e Climatico
Durante l’evento Laschamps, il campo magnetico si è indebolito fino al 5% della sua forza attuale, permettendo a un numero maggiore di raggi cosmici di penetrare nell’atmosfera terrestre. Le evidenze di questo bombardamento solare anomalo sono conservate nei ghiacci e nei sedimenti marini, dove si osservano firme isotopiche che attestano:

- Raddoppio dei livelli di berillio-10
- Interazione dei raggi cosmici con l’atmosfera
Riflessioni sulla Megafauna e Cambiamenti Climatici
Le conseguenze di tali eventi estremi potrebbero includere cambiamenti climatici globali. Si ipotizza che l’estinzione della megafauna australiana e le modifiche nell’uso delle grotte da parte degli esseri umani possano essere correlate a questo fenomeno. La geofisica Sanja Panovska ha sottolineato l’importanza di comprendere questi eventi per le previsioni climatiche spaziali e per valutare gli effetti sull’ambiente.
Durata e Anomalie del Campo Magnetico
L’inversione di Laschamps ha richiesto circa 250 anni per completarsi e ha mantenuto un’orientazione insolita per circa 440 anni. Durante il picco di questo evento, il campo magnetico terrestre potrebbe aver raggiunto solo il 25% della sua forza attuale. Negli ultimi anni, anomalie nel campo magnetico, come l’indebolimento sopra l’oceano Atlantico, hanno sollevato interrogativi riguardo a una possibile inversione imminente.
Monitoraggio e Comprensione del Campo Geomagnetico
Dal 2013, la costellazione Swarm dell’ESA ha monitorato i segnali magnetici provenienti da diverse fonti, contribuendo a una comprensione più approfondita del campo geomagnetico e delle sue fluttuazioni. È importante notare che l’anomalia dell’Atlantico meridionale sta esponendo i satelliti a livelli di radiazione più elevati.