Fratture peniene: un infortunio da non sottovalutare
Le fratture peniene rappresentano un infortunio serio e spesso sottovalutato. Questo tipo di lesione è più comune di quanto si pensi e si manifesta tipicamente con un rumore caratteristico, seguito da un intenso dolore.
Anatomia del pene e fratture peniene
Per comprendere meglio le fratture peniene, è utile conoscere la struttura del pene umano, che si divide in due sezioni principali:
- Parte esterna
- Radice, situata sotto la ghiandola di Cowper
La radice si estende in un corpo cilindrico di tessuto spongioso chiamato corpo cavernoso, avvolto dalla tunica albuginea, fondamentale per la sua integrità.
Cosa sono le fratture peniene?
Le fratture peniene si riferiscono alla rottura della tunica albuginea e sono classificate come emergenze urologiche. È importante notare che circa il 25% dei casi è associato a lesioni dell’uretra, rendendo la situazione ancora più critica. La gestione tempestiva è fondamentale e spesso richiede un intervento chirurgico.

Casi clinici significativi
Un caso interessante è quello di un paziente di 27 anni che ha subito una doppia frattura peniena. Questo giovane ha lamentato un forte dolore al pene, manifestatosi durante il sonno. Dopo aver udito un rumore simile a uno scoppio, ha notato un gonfiore e ha atteso 36 ore prima di cercare assistenza medica.
All’arrivo in ospedale, i medici hanno riscontrato:
- Gonfiore significativo
- Deformità “a melanzana”
Fortunatamente, un’ecografia ha escluso lesioni all’uretra, ma ha rivelato un ampio edema sottocutaneo e un ematoma considerevole.
Intervento chirurgico e recupero
L’intervento chirurgico, eseguito sotto anestesia spinale, ha permesso ai chirurghi di esaminare l’uretra e riparare due fratture nei corpi cavernosi. Il recupero è stato privo di complicazioni e il paziente ha riacquistato la funzionalità erettile entro il quarto giorno.
Storia delle fratture peniene
Le fratture peniene sono documentate da oltre mille anni. In passato, il trattamento includeva approcci conservativi, ma con l’avvento del XX secolo si sono aggiunti antibiotici e farmaci anti-infiammatori. Tuttavia, questi metodi spesso portavano a complicazioni significative.
Cause delle fratture peniene
Le fratture peniene si verificano tipicamente durante l’eccitazione, quando il flusso di sangue rende il pene rigido. Le cause comuni includono:
- Movimenti bruschi
- Cadute
- Pressioni indesiderate
Uno studio ha evidenziato che le posizioni sessuali, in particolare quella “donna sopra”, sono tra le più comuni cause di fratture peniene.
Conclusioni e raccomandazioni
È fondamentale prestare attenzione durante le attività intime e, in caso di infortunio, non esitare a cercare assistenza medica tempestiva. Ricorda che il contenuto di questo articolo non sostituisce il parere di un professionista sanitario. È sempre consigliabile consultare esperti qualificati per qualsiasi dubbio riguardante condizioni mediche.