Larve di Crisopa: Scoperta di Occhi Fossilizzati in Ambra

Un'affascinante scoperta sull'evoluzione della visione negli insetti

Scoperta delle larve di crisopa nell’ambra cretacica

Circa 100 milioni di anni fa, durante l’era dei dinosauri, si muovevano nell’oscurità piccole creature predatrici dotate di occhi straordinariamente sviluppati. Queste minuscole larve di crisopa, insetti noti per le loro caratteristiche uniche, hanno rivelato dettagli affascinanti grazie a recenti ricerche condotte da un team della Ludwig-Maximilians-Universität München (LMU) in Germania. Le larve, in fase giovanile, utilizzano occhi semplici chiamati stemmata, che, sorprendentemente, sono stati trovati fossilizzati in ambra. Questi occhi, descritti nel documento di studio, sono simili a quelli delle larve moderne e mostrano una visione ad alta risoluzione. La scoperta di larve di crisopa fossilizzate ha aperto nuove prospettive sulla comprensione dell’evoluzione degli occhi negli insetti.

Caratteristiche delle larve di crisopa fossilizzate

Lo studio ha messo in evidenza tre larve di crisopa, caratterizzate da grandi stemmata orientati in avanti, rinvenute nell’ambra cretacica del Kachin, in Myanmar. Queste scoperte fossili avvalorano l’ipotesi che alcune larve di insetti abbiano sviluppato occhi altamente specializzati. Le crisopa, notoriamente dotate di ali a rete, hanno trovato una straordinaria conservazione all’interno dell’ambra, permettendo di catturare dettagli squisiti. I ricercatori hanno osservato che la dimensione e l’orientamento degli occhi delle larve fossilizzate erano comparabili a quelli delle moderne larve di formicaleone, note per la loro strategia di caccia a trappola. Queste larve si avvalgono di una visione acuta per individuare le prede che si avvicinano alle loro trappole, dimostrando l’importanza della visione nella loro sopravvivenza.

Importanza della visione stereoscopica nelle larve di crisopa

La zoologa Carolin Haug, parte del team di ricerca, ha sottolineato che si tratta della prima prova fossile, e quindi la più antica, di tali occhi. La posizione dei grandi stemmata suggerisce che queste antiche larve possedessero una visione stereoscopica, fondamentale per valutare le distanze con precisione e per cacciare efficacemente le loro prede. Questa scoperta mette in luce l’incredibile diversità delle crisopa durante il periodo cretacico, evidenziando come le larve di crisopa abbiano evoluto in modo indipendente una visione sofisticata. Questo fenomeno indica che lo sviluppo di occhi avanzati con visione ad alta risoluzione nelle larve predatrici si è verificato più volte nel corso della storia evolutiva, suggerendo un adattamento significativo.

La visione negli insetti adulti e nelle larve

Negli insetti adulti, gli occhi composti complessi offrono eccezionali capacità sensoriali, consentendo loro di svolgere compiti complessi come orientarsi nel loro ambiente, localizzare fonti di cibo e identificare potenziali partner con straordinaria precisione. Tuttavia, il mondo visivo delle larve di insetti è spesso molto diverso. Durante le fasi immature, molte larve non hanno ancora sviluppato questi occhi composti complessi e si affidano a strutture visive più semplici, come gli stemmata, che forniscono un livello di informazione visiva più basilare. Haug ha aggiunto che, in questa fase della vita, le larve sono spesso piccole macchine mangiatrici e gli occhi semplici sono sufficienti per le loro esigenze, dimostrando un’evoluzione funzionale.

Evoluzione della visione nelle larve predatrici

Un gruppo selezionato di larve predatrici ha evoluto questa adattamento, richiedendo una visione più acuta per localizzare e catturare le prede, piuttosto che percepire passivamente l’ambiente circostante. In questi casi, gli stemmata semplici hanno probabilmente subito un affinamento evolutivo, trasformandosi in sistemi di imaging altamente efficienti. Questo non rappresenta un evento isolato; esempi moderni dimostrano questa evoluzione convergente in almeno tre linee distinte: formicai, coleotteri tigre e tigri d’acqua. I risultati di questo studio, che evidenziano l’evoluzione di una visione avanzata in diverse linee di larve di insetti, sono stati pubblicati nella rivista Insect Science e sono stati annunciati in una comunicato stampa. Queste scoperte offrono nuove intuizioni sull’evoluzione degli occhi negli insetti e sulla loro capacità di adattamento.