Scoperta di 2 Nuove Specie di Funghi Parassiti nell’Ambra

Un'affascinante rivelazione sulle interazioni tra funghi e insetti antichi.

Scoperta di Funghi Parassiti nell’Ambra

Recentemente, un team di scienziati ha fatto una scoperta eccezionale, immortalando in immagini straordinarie il momento in cui antichi funghi parassiti esplodono dai corpi dei loro ospiti insetti. Questi eventi sono stati catturati in pezzi di ambra risalenti a quasi 100 milioni di anni fa. I due esemplari rappresentano alcune delle prove più antiche di funghi “zombie”, posizionandosi subito dopo una specie del Cretaceo inferiore identificata nel 2008. L’ambra, un materiale prezioso che si forma nel corso di milioni di anni dalla resina appiccicosa degli alberi, è nota per la sua capacità di preservare momenti bizzarri e unici della storia naturale. Questa scoperta offre uno sguardo affascinante su epoche passate e sulle interazioni tra organismi.

due immagini affiancate, una delle larve di formica in ambra, l'altra di un'immagine al microscopio elettronico a scansione di parte del corpo della formica che ha piccole cose a forma di sfera su steli che sporgono


Nuove Specie di Funghi Parassiti

I due campioni, attualmente custoditi presso il Museo di Storia Naturale di Londra, includono una nuova specie fungina denominata Paleoophiocordyceps gerontoformicae. Questa specie è caratterizzata da minuscoli steli di spore che emergono dal corpo di una formica in fase di pupa. L’altro esemplare, P. ironomyiae, si presenta sotto forma di un insolito corpo fruttifero fallico che sporge dalla testa di una mosca. Queste nuove specie fungine sembrano condividere tratti distintivi con i loro parenti viventi, appartenenti al genere Ophiocordyceps. Questi funghi sono noti per la loro capacità di infettare insetti al fine di diffondere le proprie spore, dimostrando un affascinante esempio di evoluzione e adattamento.

Implicazioni della Scoperta

Secondo gli scienziati, le specie di Paleoophiocordyceps potrebbero essersi distaccate da Ophiocordyceps circa 130 milioni di anni fa. Le evidenze fossili suggeriscono che i funghi parassiti erano già adattati a infettare due diversi ospiti insetti, una formica e una mosca vera, già cento milioni di anni fa. Edmund Jarzembowski, paleoentomologo del Museo di Storia Naturale, sottolinea che questa scoperta indica come il fungo abbia iniziato a diversificarsi e a colonizzare nuovi insetti in un periodo in cui questi ultimi stavano evolvendo. Questo processo è avvenuto in concomitanza con l’emergere delle piante da fiore e di nuovi gruppi di insetti, come falene e farfalle. I risultati di questa ricerca sono stati pubblicati negli Atti della Royal Society B, contribuendo a una comprensione più profonda delle interazioni ecologiche tra funghi e insetti nel corso della storia della Terra.

foto di una mosca in ambra con una struttura a forma di bastone scuro che sporge dalla sua testa