La particolare eco prodotta dalla piramide dei Maya di El Castillo.
Realizzata tra il IX ed il XII secolo la piramide di El Castillo o di Kukulkan è uno dei monumenti più affascinanti del Messico. La struttura si trova nel complesso archeologico di Chichén Itzá e deve la sua fama anche ad un particolare fenomeno sonoro che si può riprodurre semplicemente battendo le mani. Un’eco davvero particolare si produce attraverso il suono delle mani, secondo alcuni riproducente il verso del quetzal, un uccello sacro venerato dall’antica popolazione mesoamericana. E proprio il verso di un uccello sembra generarsi quando le onde sonore riprodotte alla base della struttura ”ritornano” verso il basso.

Scoperto per la prima volta nel 1998 dall’architetto David Lubman, la natura del fenomeno non è ancora del tutto chiara e se l’effetto sia voluto o rappresenti una particolare conseguenza della forma della piramide. Alcune ricerche confermano l’intenzionalità dei Maya di voler sorprendere chi si avvicinasse alla piramide anche se sembra improbabile che gli antichi progettisti fossero in grado, secoli fa, di sapere con esattezza l’effetto che avrebbero riprodotto. Insomma l’acustica rappresenta uno dei tanti misteri che avvolgono le piramidi dei Maya; un fenomeno che contribuisce ad alimentare il fascino di uno dei siti archeologici più importanti in America.
Ecco il video: