Tocilizumab: altri pazienti ‘estubati’ a Napoli. ‘La cura funziona’

Le dichiarazioni di Maurizio Di Mauro, direttore generale Ospedali dei Colli: “Mancano i posti letto”.

Sono trecento i pazienti trattati con il Tocilizumab, il farmaco contro l’artrite reumatoide sperimentato a Napoli, all’Ospedale Cotugno. Il trattamento, autorizzato dall’Aifa, ha portato ad un netto miglioramento di quattro pazienti, estubati al Cotugno e che nel giro di 24 ore ritorneranno in reparto. Ad annunciarlo è Maurizio Di Mauro, direttore generale Ospedali dei Colli in un’intervista ai microfoni del giornale ”Riformista”. Il farmaco contro l’artrite che ha dimostrato miglioramenti nel trattamento della polmonite che complica l’infezione da Covid 19 ed è ora in fase di sperimentazione in tutto il nostro paese su 300 pazienti.

Tocilizumab: altri pazienti ‘estubati’ a Napoli. ‘La cura funziona’

Tra loro -dichiara l’esperto -anche un giovane di 27 anni. Si tratta di un motivo d’orgoglio perché è un protocollo che nasce qui dai nostri scienziati, dalla nostra Regione e dobbiamo quindi essere soddisfatti della sanità che si produce in Campania”. Ad un mese dallo scoppio della pandemia nella il numero dei contagiati, ha superato le mille unità con 50 le morti. A preoccupare, però, è la mancanza di disponibilità dei posti letto. “Si tratta di una situazione difficile, da tenere sotto controllo -spiega Di Mauro. Il Cotugno risulta praticamente pieno, con i posti letto sono quasi del tutto occupati con l’apertura di nuovi posti di terapia sub intensiva”.