L’Orologio dell’Apocalisse segna solo 90 secondi alla mezzanotte, riflettendo la minaccia immediata di guerre nucleari e tensioni globali.
L’Orologio dell’Apocalisse è un dispositivo simbolico progettato per avvertire il mondo della vicinanza della catastrofe. Le sue lancette si avvicinano a mezzanotte, che rappresenta il punto in cui la Terra diventa inabitabile per l’umanità. L’orologio è stato creato nel 1947 come parte del Bulletin of Atomic Scientists, una rivista fondata da scienziati e ingegneri del Progetto Manhattan che erano preoccupati per le armi nucleari. Gli articoli del bollettino si concentrano principalmente sui pericoli delle armi nucleari.
All’inizio del 2023, le lancette dell’Orologio dell’Apocalisse sono state impostate a soli 90 secondi all’ora, il punto più vicino mai raggiunto a mezzanotte. Questo spostamento non ha una ragione generale, ma riflette la minaccia immediata di eventi come la guerra in Ucraina e la minaccia russa di utilizzare armi nucleari tattiche sul campo di battaglia. Le tensioni tra Washington e Mosca e il ritiro da vari trattati sulle armi nucleari hanno anche contribuito al posizionamento attuale delle lancette.
L’Orologio dell’Apocalisse è stato regolato nel corso degli anni per rispondere agli eventi mondiali. Durante la guerra fredda, si è avvicinato a mezzanotte a causa della minaccia di una guerra nucleare tra Stati Uniti e Unione Sovietica. Negli anni successivi, le lancette sono state spostate indietro a seguito di accordi di limitazione delle armi e di distensione tra le due superpotenze. Nel 1991, le lancette si sono fermate a 17 minuti dalla mezzanotte, il punto più lontano mai raggiunto dal 1947.
L’Orologio dell’Apocalisse è un dispositivo simbolico che serve come avvertimento per concentrare l’attenzione sulle minacce globali, come le armi nucleari e il cambiamento climatico. Speriamo che possa stimolare azioni sagge per evitare le catastrofi che i fondatori dell’orologio avevano intenzione di prevenire.
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