Un astrofotografo amatoriale ha fatto una scoperta sorprendente: una nebulosa trascurata dagli astronomi professionisti. Questa scoperta dimostra che ci sono ancora molte cose da scoprire nel cielo.
Un astrofotografo ha recentemente scoperto una zona di ossigeno nello spazio che è stata trascurata da astronomi amatoriali e professionisti per generazioni. Questa scoperta è stata fatta come parte di un progetto di amatori che si concentra su una lunghezza d’onda specifica, che gli osservatori professionali spesso ignorano. La scoperta è stata fatta nella costellazione ben studiata, dimostrando che ci sono ancora molte cose da scoprire nel cielo. Nonostante l’aumento dei telescopi giganti e dei telescopi spaziali, gli amatori con strumenti più piccoli hanno ancora la possibilità di fare scoperte significative. Uno di questi amatori è Steeve Body, un produttore musicale di giorno e un premiato fotografo di astrofotografia. Body è stato contattato da Tim Schaeffer, uno studente di astronomia, per unirsi a un team chiamato New Horizons (NHZ) che si dedica alla ricerca di nebulose ricche di ossigeno. Body ha spiegato che molte delle sue fotografie sono state scattate in luoghi con cieli scuri, ma vive in una zona con molta illuminazione artificiale. Tuttavia, utilizzando filtri specifici, Body è riuscito a eliminare la luce indesiderata e a catturare immagini spettacolari dello spazio profondo. Utilizzando radiotelescopi, Body e il team NHZ hanno seguito le nebulose scoperte per cercare segni di ossigeno. Spesso non trovano nulla, ma in alcuni casi, come quello della Nebulosa dello Stinger Fantasma, hanno avuto successo. La scoperta è stata fatta dopo 20 ore di esposizione e un’elaborazione estesa delle immagini. Nonostante gli sforzi, il team NHZ non è riuscito a trovare alcun record della nebulosa. Tuttavia, hanno trovato un riferimento in una rivista cinese che potrebbe essere collegato all’oggetto scoperto da Body. Al momento, non si sa ancora cosa sia esattamente la nebulosa, quanto distante sia e cosa l’abbia causata. Ci sono alcune ipotesi, come la presenza di una giovane stella calda al centro, ma non ci sono certezze. Dopo la scoperta, Body ha deciso di dare un nome alla nebulosa, chiamandola “The Phantom Stinger” a causa della sua forma che ricorda una coda. Tuttavia, il team NHZ ha scoperto che non esiste un luogo ufficiale in cui registrare la scoperta. Attualmente, non esiste un catalogo completo di tutte le nebulose scoperte dagli amatori, e potrebbe essere necessario iniziare un catalogo proprio. Nonostante il Phantom Stinger non sia considerato uno dei lavori più belli di Body, sono disponibili stampe per coloro che sono interessati alla storia e al nome della nebulosa.
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