La capacità di interpretare i pensieri e le emozioni altrui è fondamentale per il successo della cooperazione. Ricerche recenti condotte presso l’Università di Birmingham hanno dimostrato che gli individui con elevate competenze nella “teoria della mente” (ToM) si distinguono nel lavoro di squadra, specialmente quando collaborano con partner che possiedono abilità simili.
L’importanza della lettura della mente nella cooperazione
La capacità di “leggere la mente” di un’altra persona è un indicatore significativo della predisposizione a cooperare, anche in contesti in cui i partecipanti non si conoscono. Gli studiosi birminghamesi hanno evidenziato che coloro che possiedono forti abilità di lettura della mente tendono a collaborare in modo più efficace per completare compiti comuni. Questa abilità non è necessariamente correlata all’intelligenza generale, ma può essere affinata attraverso programmi di formazione mirati. Tali interventi sono particolarmente utili in:
- Aziende
- Istituti scolastici
- Università
Un approfondimento sulla teoria della mente
Roksana Markiewicz, ricercatrice principale dello studio, ha affermato: “Spesso mi viene chiesto se posso leggere la mente. La nostra ricerca dimostra chiaramente che queste abilità sono fondamentali in attività che richiedono cooperazione.” Lo studio, pubblicato nel Journal of Experimental Psychology: LMC, ha coinvolto oltre 400 partecipanti suddivisi in coppie. Durante una sessione su Zoom, i partecipanti hanno giocato a giochi di comunicazione, dove ciascun giocatore aveva accesso a indizi visivi che il partner non poteva vedere. La sfida consisteva nel comunicare efficacemente e collaborare per risolvere un puzzle.
Collaborazione efficace e abilità di ToM
I risultati hanno mostrato che i giocatori con elevate competenze nella teoria della mente, abbinati a partner con punteggi simili, hanno mostrato una cooperazione significativamente più efficace. I ricercatori ipotizzano che questo fenomeno sia dovuto a una maggiore capacità di allinearsi mentalmente. Al contrario, i partecipanti con competenze inferiori nella lettura della mente hanno mostrato una maggiore incidenza di fallimenti nella cooperazione, a causa della loro difficoltà nel trovare modalità efficaci per allineare il proprio pensiero.
L’importanza della scelta del partner nella cooperazione
Roksana Markiewicz afferma: “Per la prima volta dimostriamo che la cooperazione non dipende solo dalle proprie abilità. È vantaggioso collaborare con qualcuno che ha abilità simili.” Questo studio, intitolato “Non si tratta solo di te: la cooperazione comunicativa è determinata dalle abilità di teoria della mente del tuo partner così come dalle tue”, è stato condotto da Roksana Markiewicz e altri ricercatori, ed è stato pubblicato il 13 luglio 2023 nel Journal of Experimental Psychology. DOI: 10.1037/xlm0001268.