Proba-3: La Nuova Frontiera del Volo in Formazione Spaziale

Scopri come Proba-3 ha raggiunto un allineamento millimetrico in orbita.

La Missione Proba-3 e il Volo in Formazione di Precisione

La missione Proba-3 dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) rappresenta un traguardo senza precedenti nell’ambito dell’esplorazione spaziale. Per la prima volta, due veicoli spaziali, il Coronagraph e l’Occulter, hanno raggiunto un allineamento in orbita con una precisione millimetrica. Questo straordinario risultato è stato ottenuto mantenendo la loro posizione relativa per diverse ore senza alcun intervento umano. Durante l’operazione, i veicoli hanno volato a una distanza di 150 metri l’uno dall’altro, dimostrando un’abilità tecnica eccezionale. L’Occulter ha avuto un ruolo fondamentale, bloccando la luce solare e proiettando un’ombra di 5 centimetri su uno strumento ottico montato a bordo del Coronagraph. Questo ha reso possibile l’analisi della corona solare, un fenomeno altrimenti invisibile e di grande importanza per la comprensione del nostro sole.

La Tecnologia Dietro il Volo in Formazione

Il Coronagraph e l’Occulter hanno simulato un gigantesco veicolo spaziale, volando in formazione per ore con una precisione senza precedenti. Il team di Proba-3 ha utilizzato strumenti avanzati di posizionamento per garantire un allineamento impeccabile dei due veicoli, che operavano a un’altitudine superiore ai 50.000 chilometri. Una volta completata questa manovra, i veicoli sono stati in grado di mantenere autonomamente le loro posizioni relative. Grazie a ulteriori affinamenti e test, il team ha raggiunto il livello di precisione desiderato, rendendo Proba-3 la prima missione al mondo dedicata al volo in formazione di precisione. Questo innovativo approccio è stato evidenziato in un post dell’ESA, che illustra i dettagli tecnici e i risultati ottenuti.

Il Sistema di Misurazione della Posizione

Per garantire il mantenimento dell’allineamento, i due veicoli spaziali hanno impiegato un sistema di misurazione della posizione chiamato Visual Based System. Questo sistema è composto da una telecamera grandangolare montata sull’Occulter, che tiene traccia di una serie di luci LED lampeggianti posizionate sul Coronagraph. Quando i veicoli si avvicinano, una telecamera a angolo stretto subentra per fornire un posizionamento ancora più preciso. Questo approccio innovativo ha permesso di ottenere risultati straordinari, aprendo la strada a future missioni spaziali che potrebbero beneficiare di tecnologie simili. La capacità di mantenere un allineamento preciso in orbita rappresenta un passo fondamentale per l’esplorazione spaziale e per la realizzazione di progetti ambiziosi nel campo dell’astronomia e della scienza solare.