Le sfide dell’innalzamento del livello del mare: 3 aspetti chiave

Analisi delle conseguenze del riscaldamento globale e della vulnerabilità costiera

Le sfide dell’innalzamento del livello del mare

L’innalzamento del livello del mare è una delle problematiche più gravi che l’umanità si trova ad affrontare nel XXI secolo. Anche se le nazioni dovessero riuscire a mantenere il riscaldamento globale entro il limite di 1,5 gradi Celsius, come indicato da recenti studi, le conseguenze sarebbero comunque significative. Gli scienziati hanno notato che il tasso di aumento del livello degli oceani è raddoppiato negli ultimi trent’anni. Se le attuali tendenze continuano, si prevede un ulteriore raddoppio entro il 2100, con un incremento che potrebbe arrivare a circa un centimetro all’anno. Questa situazione richiede un’attenzione urgente e misure concrete per affrontare le sfide future.

Le conseguenze del riscaldamento globale

Chris Stokes, professore all’Università di Durham, ha evidenziato che limitare il riscaldamento globale a 1,5°C sarebbe un traguardo fondamentale per ridurre gli impatti climatici più gravi. Tuttavia, ha avvertito che anche se questo obiettivo venisse raggiunto, l’innalzamento del livello del mare continuerebbe ad accelerare. Senza misure protettive, come le barriere costiere, un innalzamento di 20 centimetri entro il 2050 potrebbe causare danni da alluvioni stimati in circa 1 trilione di dollari all’anno nelle 136 città costiere più grandi del mondo. È fondamentale considerare queste informazioni per pianificare strategie di adattamento efficaci.

La vulnerabilità delle popolazioni costiere

Attualmente, circa 230 milioni di persone vivono su terreni situati a meno di un metro dal livello del mare, mentre oltre un miliardo di individui risiede entro un raggio di 10 metri. L’innalzamento del livello del mare è causato principalmente dalla disintegrazione delle calotte glaciali e dei ghiacciai montani, oltre che dall’espansione termica degli oceani. Negli ultimi vent’anni, la temperatura media della superficie terrestre ha superato di 1,2°C i livelli preindustriali, un incremento sufficiente a provocare un innalzamento del livello del mare di diversi metri nei secoli a venire. Secondo Stokes e il suo team, il mondo è sulla buona strada per un aumento delle temperature di 2,7°C rispetto ai livelli preindustriali entro la fine del secolo. È essenziale che le politiche globali affrontino questa crisi climatica in modo efficace.

infografica del ghiaccio che si scioglie
Infografica che mostra tre meccanismi di feedback auto-rinforzanti che possono aumentare il tasso di scioglimento delle calotte glaciali, come descritto nella rivista