Caffè Nero: 14% in Meno di Rischio di Morti Premature

Scopri come il consumo di caffè nero può influenzare la longevità.

Il Caffè Nero e la Longevità

Il consumo di caffè nero si sta rivelando un potenziale alleato per la longevità, come dimostrato da uno studio condotto dai ricercatori della Tufts University. Questo studio ha evidenziato che i bevitori di caffè tendono a vivere più a lungo, a condizione di limitare l’aggiunta di zuccheri e grassi saturi. La relazione tra il caffè e la riduzione del rischio di morte prematura è un argomento di grande interesse, ma questo studio si distingue per la sua analisi approfondita degli additivi utilizzati nel caffè. È fondamentale comprendere come il modo in cui consumiamo il caffè possa influenzare i nostri risultati di salute a lungo termine.

Il Ruolo degli Additivi nel Caffè

Bingjie Zhou, epidemiologo della Tufts University e autore principale della ricerca, ha sottolineato che pochi studi precedenti hanno esaminato in modo dettagliato come gli ingredienti aggiuntivi possano influenzare il legame tra il consumo di caffè e la mortalità. Zhou ha affermato che il loro lavoro è tra i primi a quantificare l’uso di dolcificanti e grassi saturi. È importante seguire le Linee Guida Dietetiche per gli Americani, che raccomandano di limitare l’assunzione di zuccheri e grassi saturi per massimizzare i benefici del caffè.

Metodologia della Ricerca

Per condurre la ricerca, il team ha analizzato i dati di 46.332 adulti statunitensi di età pari o superiore a 20 anni, raccolti attraverso sondaggi sanitari governativi nel corso di un periodo medio di 9-11 anni. Durante questo intervallo, sono stati registrati 7.074 decessi, i quali sono stati incrociati con le informazioni sul consumo di caffè. I risultati hanno rivelato che i bevitori di caffè presentavano un rischio di mortalità per tutte le cause significativamente inferiore. Tuttavia, quando venivano aggiunti più di pochi zuccheri o grassi saturi, come nel caso dell’uso di latte intero o panna, questa associazione positiva tendeva a svanire, suggerendo che la modalità di consumo è cruciale.

Versare latte nel caffè
Aggiungere zucchero e grassi ha annullato i benefici legati al caffè.
Andrew Boersma/Unsplash

Benefici del Caffè Nero

In generale, il consumo di caffè nero o di caffè con un contenuto molto basso di zucchero e grassi è stato associato a una riduzione del 14% della probabilità di morte prematura rispetto a coloro che non consumavano affatto caffè. Le evidenze suggeriscono che il consumo ottimale si attesti tra le due e le tre tazze al giorno. Sebbene i ricercatori abbiano considerato variabili potenzialmente influenti, come l’attività fisica, il consumo di alcol, l’età, il sesso e il livello di istruzione, lo studio non è stato in grado di stabilire un rapporto di causa ed effetto diretto. È possibile che esistano ulteriori fattori sconosciuti che possano influenzare sia il consumo di caffè che i tassi di mortalità.

Conclusioni e Ricerche Future

Nonostante ciò, i dati raccolti mostrano una forte associazione e si allineano con ricerche precedenti che evidenziano i benefici per la salute del caffè. I ricercatori suggeriscono che la caffeina potrebbe essere il principale responsabile di tali effetti positivi, poiché i bevitori di caffè decaffeinato non hanno mostrato differenze significative nei tassi di mortalità. Inoltre, l’aggiunta di zucchero, latte e panna potrebbe attenuare i benefici associati al consumo di caffè. “I nostri risultati indicano che l’aggiunta di zuccheri e grassi saturi potrebbe ridurre i benefici in termini di mortalità”, ha dichiarato Fang Fang Zhang, coautrice dello studio.

Il Futuro della Ricerca sul Caffè

Resta ancora molto da scoprire riguardo ai vari componenti del caffè e al loro potenziale nel proteggere dalla morte prematura. È probabile che diversi fattori, incluso il momento della giornata in cui si consuma il caffè, giochino un ruolo significativo. Questa nuova ricerca si distingue per la sua capacità di isolare il caffè stesso da altri ingredienti, un approccio non sempre adottato in studi simili. Considerando che il caffè è una delle bevande più consumate a livello globale e che quasi la metà degli adulti americani riporta di bere almeno una tazza al giorno, è fondamentale comprendere le implicazioni per la salute di questa abitudine. I risultati dello studio sono stati pubblicati nel Journal of Nutrition.