Un cane nella Vergine delle Rocce di Leonardo, la scoperta

Un’analisi accurata della Vergine delle Rocce di Leonardo Da Vinci ha portato ad una scoperta davvero eccezionale. Più in alto rispetto alle figure umane impresse nel capolavoro custodito al Museo Louvre di Parigi, ci sarebbe un cane. Si tratta di una raffigurazione che, secondo l’autore della ricerca Silvano Vinceti, rappresenterebbe  una sorta di accusa contro la corruzione delle Chiesa. Ma il Trattato di Pittura, realizzato dallo stesso Da Vinci, conferisce alla rappresentazione del cane anche il significato di obbedienza e fede religiosa. L’animale, non a caso, è collocato proprio al di sopra della testa di San Giovanni Battista.

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Un cane nella Vergine delle Rocce di Leonardo, la scoperta

Insomma i significati che l’artista avrebbe voluto trasmettere con l’opera si tradurrebbero in un atto di accusa nei confronti dei pontefici Innocenzo VIII, Alessandro VI, oltre al Borgia ed un rimando alla vera fede religiosa. La ricerca è stata realizzata con una lente di ingrandimento ed un programma di fotoritocco che ha permesso di scomporre e ricomporre dell’opera ed analizzarne i simboli nascosti dal genio italiano.