Canada: il caldo record deforma le strade e scioglie cavi elettrici. Bilancio di 230 morti

L’ondata di calore che sta investendo in queste ore il nord ovest americano e la regione occidentale del Canada sta provocando effetti disastrosi.

La “cupola di calore” che da venerdì ha coperto il Canada occidentale e gli Stati Uniti del nord ovest ha già causato circa 230 morti stabilendo diversi record di temperatura mai registrati nell’area. Nel frattempo, i residenti delle zone colpite, hanno condiviso numerose immagini sui social media che mostrano la portata del disastro. Il sistema tranviario di Portland (Oregon, USA), in particolare, ha mostrato le foto di un cavo il cui rivestimento si è sciolto, presumibilmente a causa del calore ambientale. “Nel caso ti stia chiedendo perché stiamo interrompendo il servizio durante il giorno, questo è ciò che il calore sta facendo ai nostri cavi di alimentazione”, ha osservato la società. Da parte sua, il portavoce della Washington State Patrol Rocky Oliphant ha pubblicato fotografie di una strada vicina alla città di Everson che “si deforma risultando non sicura da percorrere”. A causa del fenomeno, il transito sull’arteria stradale è stato fermato, ha avvertito la società. Dall’altra parte del confine, una residente di Vancouver (British Columbia, Canada) ha condiviso l’immagine di una candela piegata dal calore all’interno della sua abitazione. “Nel caso in cui qualcuno si chiedesse quanto fa caldo a Vancouver in questo momento, una candela nel mio soggiorno si è sciolta spontaneamente oggi”, ha scritto l’utente. Un’altra donna, anche lei di Vancouver, ha messo dei biscotti crudi sotto il parabrezza della sua auto facendoli cuocere lentamente grazie al calore sprigionato dall’autovettura.

Immagine

Nel frattempo a Seattle i supermercati con scaffali refrigerati sono stati svuotati e ricoperti di polietilene. “Fa così caldo qui, che i negozi di alimentari ricoprono i cibi freddi o eliminano ciò che non può essere tenuto a temperature sufficientemente basse“, ha spiegato un cliente di un negozio della città dello stato di Washington dove la temperatura ha raggiunto punte di 42,2 gradi. L’ondata di caldo, che interessa anche il Nordovest, ha fatto salire le temperature di 10-15 oltre la media dello stesso periodo dell’anno. A Lytton, nella Columbia Britannica, è stato battuto il record di calore, per ben tre giorni di fila, con 49,5 gradi. Ma il Canada occidentale e il nord-ovest americano non sono le uniche regioni al mondo che stanno registrando temperature così elevate. Anche in Russia, ed in particolare a Mosca, la colonnina del mercurio ha superato il punto più alto dal 1917.

Immagine
Immagine
Immagine