Tonga: le prime immagini dopo l’eruzione. Scompare l’isola vulcanica, capitale devastata

Dopo il disastro naturale, le strade del paese sono state ricoperte di cenere e allagate a causa dello tsunami prodotto dall’eruzione.

Le immagini satellitari pubblicate dalla società di tecnologia spaziale statunitense Maxar Technologies mostrano le devastanti conseguenze dell’eruzione del vulcano Hunga-Tonga-Hunga-Ha’apai, nell’arcipelago di Tonga. Il vulcano sottomarino è esploso venerdì, producendo una colossale nube di cenere, vapore e gas per 20 chilometri nell’aria, dopo un’attività intermittente a fine dicembre.

Tonga: le prime immagini dopo l’eruzione. Scompare l’isola vulcanica, capitale devastata


Dopo l’eruzione, a Tonga è stato emesso un allarme tsunami e le onde hanno presto colpito le case, distruggendo numerosi edifici. Le strade sono state ricoperte di cenere mentre uno tsunami le ha successivamente allagate. I danni causati dallo tsunami sono visibili anche nel porto della capitale delle Tonga, Nukuʻalofa, le cui strutture appaiono devastate dalle forti onde. Danni ovunque nella capitale Nuku’alofa, dove le onde prodotte dall’esplosione hanno colpito soprattutto l’area del porto e il quartiere residenziale alle spalle. Gran parte dell’arcipelago è stata coperta da uno strato di cenere dello spessore di 1-2 centimetri che impedisce i rifornimenti di acqua e cibo. Nei prossimi giorni, l’accesso all’acqua potabile sarà il primo obbiettivo delle autorità.