Gli scienziati trovano una ‘strana’ creatura blu nelle profondità dei Caraibi

L’insolito organismo vivente è stato trovato a una profondità di oltre 400 metri vicino all’isola di Saint Croix.

Durante l’ottava immersione della spedizione Voyage to the Ridge 2022, i ricercatori della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) degli Stati Uniti hanno avuto un incontro insolito con una creatura aliena dall’aspetto “strano” sul fondo del Mar dei Caraibi. Come spiegato in un comunicato dalla NOAA, mentre il veicolo telecomandato Deep Discoverer (D2) stava esplorando le acque profonde vicino all’isola caraibica di Saint Croix, a circa 411 metri sotto la superficie, ha trasmesso in diretta un incontro con quello che gli esperti hanno descritto come un “raro” organismo che sembrava essere “melma blu”. Dopo aver analizzato le immagini, i ricercatori sospettano che questo organismo possa essere un corallo molle, un tunicato – un tipo di invertebrato marino – o una spugna. Durante l’immersione, i ricercatori hanno anche trovato anche un gruppo di quasi 35 esemplari del riccio di mare, ‘Conolampas sigsbei‘, forse in fase di accoppiamento.

Gli scienziati trovano una ‘strana’ creatura blu nelle profondità dei Caraibi

Un aspetto che ha attirato l’attenzione degli scienziati è stato il tipo di “cappello di detriti oceanici” usato dai ricci, che consisteva principalmente di rocce, conchiglie e altri materiali. Ricoprirsi di detriti rappresenta un comportamento molto raro tra questi organismi. Secondo l’Oceanic and Atmospheric Administration, questa insolita specie di riccio di mare, vive sui fondali dei Caraibi, principalmente nella regione vicino alle Bahamas, a una profondità compresa tra 277 e 540 metri. I ricci che si trovano in acque meno profonde hanno spine lunghe e appuntite, ma queste strutture nei tipi di “Conolampas” trovati sul fondo del mare sono molto più corte e sembrano essere una specie di capello.