Gli esseri umani iniziarono a consumare latte più di 7.000 anni fa

Un nuovo studio svela che antichi agricoltori dell’Europa Centrale iniziarono a far uso di latte più di 7.000 anni fa.

I ricercatori hanno utilizzato una tecnica pionieristica per datare tracce di grasso di latte conservato nelle pareti di oltre 4.300 vasi di ceramica preistorici. I risultati indicano una notevole variazione nell’uso del latte nella regione, con solo il 65% dei siti che presentano prove di grassi da latte in recipienti di ceramica, suggerendo che l’uso del latte, sebbene comune, non fosse universalmente adottato da questi primi agricoltori. L’autrice principale, la dott.ssa Emmanuelle Casanova, che ha condotto la ricerca mentre completava il suo dottorato di ricerca in chimica archeologica presso l‘Università di Bristol, ha dichiarato: “È sorprendente poter datare con precisione l’inizio dello sfruttamento del latte da parte dell’uomo in epoca preistorica. Lo sviluppo dell’agropastoralismo ha trasformato la dieta umana preistorica introducendo nuovi prodotti alimentari, come latte e prodotti lattiero-caseari, che continuano fino ai giorni nostri“.

Concentrandosi sui siti e sulle ceramiche con residui di latte, i ricercatori hanno prodotto circa 30 nuove date al radiocarbonio per tracciare l’avvento dell’utilizzo del latte da parte degli allevatori. Queste nuove date corrispondono ai primi insediamenti durante la metà del VI millennio a.C. Il co-autore principale, il professor Evershed, ha dichiarato: “Questa ricerca è estremamente significativa in quanto fornisce nuove informazioni sui tempi dei principali cambiamenti nelle pratiche di approvvigionamento alimentare umano, man mano che si sono evolute in tutta Europa. Fornisce una chiara evidenza che i latticini erano in circolazione nel primo Neolitico, nonostante le variazioni nella scala dell’attività”.