Nuova Navetta Spaziale Cinese Mengzhou: Test di Fuga Provato

Un passo cruciale verso l'esplorazione lunare con equipaggio della Cina.

Progresso della Navetta Spaziale Cinese Mengzhou

La navetta spaziale di nuova generazione della Cina, conosciuta come Mengzhou, ha recentemente superato un test di fuga cruciale, un passo fondamentale per garantire la sicurezza degli astronauti. Questo tema è diventato sempre più rilevante negli ultimi decenni, poiché la sicurezza nello spazio è una priorità assoluta. La navetta, il cui nome significa “Vascello dei Sogni”, è parte integrante del programma lunare con equipaggio della Cina. Il test di fuga a zero altitudine si è svolto presso il Centro di Lancio Satellitare di Jiuquan, situato nella provincia del Gansu, nel nord-ovest della Cina. Questo evento rappresenta un importante progresso verso l’obiettivo della Cina di realizzare il primo atterraggio lunare con equipaggio entro il 2030, un traguardo che potrebbe cambiare il panorama dell’esplorazione spaziale.

Dettagli del Test di Fuga della Navetta Mengzhou

Durante il test, la capsula di ritorno di ultima generazione ha dimostrato un funzionamento impeccabile. In meno di due minuti, si è separata dalla torre di fuga, ha dispiegato i paracadute e ha effettuato un atterraggio sicuro grazie a un innovativo sistema di cuscino d’aria. Questo test è stato descritto come un’importante svolta nello sviluppo del progetto di esplorazione lunare con equipaggio della Cina. L’Ufficio per l’Ingegneria Spaziale Manned della Cina (CMSEO) ha confermato il successo dell’operazione, sottolineando l’importanza di questo test per il futuro delle missioni spaziali cinesi. La navetta Mengzhou rappresenta un passo avanti significativo nella tecnologia spaziale, contribuendo a garantire la sicurezza degli astronauti durante le missioni.

Caratteristiche Tecniche della Navetta Mengzhou

I motori di fuga della navetta Mengzhou hanno emesso un potente ruggito al momento dell’attivazione, avvenuta alle 12:30. Questo sistema di propulsione, alimentato da razzi a propellente solido, ha permesso all’assemblaggio navetta-torre di decollare, raggiungendo l’altitudine obiettivo in soli 20 secondi. La separazione della capsula di ritorno dalla torre di fuga è avvenuta con precisione, seguita dal dispiegamento dei paracadute. Alle 12:32, la capsula ha toccato terra in sicurezza nella zona di test designata, attutita da un sistema di airbag. Questo successo non solo dimostra l’affidabilità della navetta, ma rappresenta anche un passo cruciale verso future missioni lunari con equipaggio.