La Civiltà Tiwanaku: Scoperte sul Tempio di Palaspata

Nuove ricerche rivelano l'importanza del Tempio di Palaspata nella civiltà Tiwanaku.

La Civiltà Tiwanaku e il Tempio di Palaspata

Prima dell’emergere della potente civiltà Tiwanaku, le Ande erano dominate da una cultura affascinante e complessa. Recentemente, un team di archeologi ha fatto una scoperta significativa: un imponente tempio, noto come Palaspata, situato su una collina in Bolivia, a circa 215 chilometri a sud-est del celebre sito archeologico di Tiwanaku. Questa struttura, ora in rovina, è stata identificata dagli agricoltori indigeni locali e si ritiene che avesse un’importanza strategica cruciale per il popolo Tiwanaku. Infatti, si trovava all’incrocio di tre principali rotte commerciali che collegavano la civiltà a risorse ecologiche fondamentali. La scoperta di Palaspata offre nuove prospettive sulla vita e le pratiche di questa antica civiltà andina.

Il Ruolo di Tiwanaku nella Storia delle Ande

Guidato da Jose Capriles dell’Università Penn State, il team di ricerca ha avviato un’analisi approfondita del sito, cercando di comprendere le ragioni che hanno portato al declino di questa civiltà. Sebbene il dibattito su questo tema sia ancora aperto, è noto che Tiwanaku era una cultura sofisticata, caratterizzata da una religione cosmologica, un sistema politico ben strutturato e un’economia agropastorale che si sviluppò intorno al 110 d.C. La società, tuttavia, subì un collasso intorno al 1000 d.C., trovandosi già in uno stato di decadenza quando gli Incas conquistarono le Ande nel XV secolo. Questo contesto storico è fondamentale per comprendere l’evoluzione delle civiltà andine e le loro interazioni.

Rovine di un tempio antico trovate da una delle prime civiltà delle Ande
Strati di dati hanno permesso al team di creare questa ricostruzione digitale del tempio.
José Capriles/Penn State/CC BY-NC-ND 4.0

Architettura e Strutture di Tiwanaku

I resti architettonici di Tiwanaku, che includono piramidi, templi a terrazza e monoliti, sono sparsi principalmente attorno al Lago Titicaca. Sebbene sia chiaro che l’influenza di Tiwanaku si estendesse ben oltre queste aree, gli studiosi continuano a discutere l’effettivo controllo che la civiltà esercitava su territori distanti. Utilizzando tecnologie avanzate come la fotogrammetria, il team ha creato un dettagliato modello tridimensionale della struttura e della topografia del tempio. Questo approccio innovativo ha permesso di ottenere informazioni preziose sulla progettazione e sull’importanza del sito.

foto di un pezzo di ceramica in terracotta, con alcune linee scure e un punto dipinto, su un terreno ghiaioso
Frammenti di
José Capriles/Penn State/CC BY-NC-ND 4.0

Dimensioni e Caratteristiche del Tempio di Palaspata

Le dimensioni del tempio sono impressionanti: misura circa 125 metri per 145 metri e presenta 15 aree chiuse disposte attorno a un cortile centrale. Questo schema architettonico è tipico della cultura Tiwanaku, che ha lasciato in eredità numerosi templi con corti infossate circondate da stanze rettangolari e piattaforme a terrazza in pietra. Le aree chiuse variano in dimensione tra 358 e 595 metri quadrati e potrebbero aver ospitato stanze e divisioni aggiuntive. La progettazione di Palaspata riflette l’ingegnosità architettonica di una civiltà che ha saputo adattarsi e prosperare in un ambiente difficile.

Significato Cosmologico e Rituale del Tempio

L’ingresso principale del tempio è orientato verso ovest, in perfetta corrispondenza con l’equinozio solare, un elemento che evidenzia l’importanza della cosmologia nella progettazione degli spazi sacri. All’interno del tempio, sono stati rinvenuti numerosi frammenti che raccontano le vite quotidiane dei suoi abitanti, tra cui pezzi di ceramica di coppe keru, ciotole a bocca larga, vasi e bruciatori d’incenso. Questi oggetti non solo riflettono le pratiche rituali, ma anche le interazioni culturali con altre civiltà andine, suggerendo un ricco scambio di idee e risorse.

Collegamenti Commerciali e Interazioni Culturali

In aggiunta, il team ha scoperto frammenti di ceramica Carangas nera su rosso, pezzi di osso di cammello e alcuni resti di pietra turchese, insieme a una conchiglia, che testimoniano collegamenti commerciali con il deserto di Atacama e l’oceano Pacifico. La religione ha giocato un ruolo fondamentale nella politica e nell’economia della società Tiwanaku. Nelle Ande, siti come Palaspata non erano solo luoghi di pratica spirituale, ma anche strumenti per espandere l’influenza sociale e controllare le risorse circostanti. Questi aspetti sono cruciali per comprendere la complessità delle relazioni intergruppo.

Conclusioni sulla Ricerca di Palaspata

Essendo uno dei pochi siti a piattaforma a terrazza scoperti al di fuori del bacino lacustre di Tiwanaku e uno dei più distanti, Palaspata rappresenta un importante punto di collegamento tra Tiwanaku, l’Altipiano Centrale e le valli interandine di Cochabamba. Le transazioni economiche e politiche dovevano essere mediate attraverso la divinità, poiché questo rappresentava un linguaggio comune che facilitava la cooperazione tra diversi gruppi. Attraverso una comprensione più profonda del passato di questo antico sito, possiamo intravedere come le persone gestivano le relazioni cooperative e come emergono evidenze materiali di controllo politico ed economico. Questa ricerca è stata pubblicata sulla rivista Antiquity, contribuendo a una maggiore conoscenza della storia di Tiwanaku e delle sue interazioni con le civiltà circostanti.

mappa della regione che mostra Tiwanaku all'estremità meridionale del lago Titicaca, vicino all'odierna La Paz, circondata da molti indicatori per siti di templi a piattaforma a terrazza e ceramiche e reperti funerari. Palaspata è il sito del tempio più a sud-est, vicino all'odierna Cochabamba. Anche le strade antiche stimate sono contrassegnate, collegando i siti.
Mappa che mostra i siti archeologici associati alle occupazioni di Tiwanaku. Capriles et al.,