Tecnologia rigenerativa dei tessuti potrebbe evitare devitalizzazioni dentali

Ricercatori sviluppano una tecnologia per rigenerare la polpa dentale infetta invece di rimuoverla, utilizzando resolvine. Ulteriori ricerche sono necessarie per determinarne l’efficacia e la sicurezza.

dentista che esegue un trattamento canalare

I canali radicolari vengono spesso utilizzati per trattare la pulpite, un’infezione del tessuto al centro del dente. (VanoVasaio/Shutterstock.com)

I ricercatori stanno sviluppando una tecnologia rigenerativa dei tessuti che potrebbe evitare la necessità di devitalizzazioni dentali. Le devitalizzazioni vengono utilizzate per trattare l’infezione della polpa dentale, il tessuto molle al centro del dente che contiene nervi, vasi sanguigni e cellule specializzate. Tuttavia, il trattamento con le devitalizzazioni comporta la rimozione della polpa infetta, che può causare problemi futuri come la fragilità del dente.

Un team di scienziati dell’Istituto Forsyth ha cercato di rigenerare la polpa invece di rimuoverla, utilizzando una classe di molecole chiamate resolvine. In particolare, hanno studiato l’effetto della Resolvina E1 (RvE1), una molecola prodotta naturalmente dal corpo per controllare l’infiammazione e l’infezione.

Attraverso una serie di esperimenti su topi, i ricercatori hanno scoperto che l’applicazione diretta della RvE1 alla polpa dentale infetta ma ancora viva ha promosso la rigenerazione del tessuto. Tuttavia, la rigenerazione non è stata ottenuta quando la RvE1 è stata applicata alla polpa gravemente infetta e necrotica, anche se ha ridotto l’infiammazione e rallentato l’infezione.

Nonostante i risultati promettenti, ulteriori ricerche utilizzando tessuti umani saranno necessarie per determinare l’efficacia e la sicurezza della RvE1 come trattamento negli esseri umani. Tuttavia, i ricercatori sono ottimisti che questa tecnologia possa avere un impatto terapeutico significativo non solo nel campo dentale, ma anche nella medicina rigenerativa in generale. Ad esempio, potrebbe essere utilizzata per far crescere ossa in altre parti del corpo.

Nonostante ciò, è importante sottolineare che questa tecnologia non sarà disponibile immediatamente presso i dentisti. Saranno necessari ulteriori studi e sviluppi prima che possa essere utilizzata clinicamente. Nel frattempo, le devitalizzazioni dentali rimangono un trattamento efficace per le infezioni della polpa dentale. Lo studio è stato pubblicato sul Journal of Dental Research.

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